Difesa fitosanitaria, le novità per il 2018

Cavolaia brassicacea
Mavrik®20 EW è registrato su cavolaia per cavoletto di Bruxelles, scarola e bietolino.
I nuovi agrofarmaci presentati dalle società agrochimiche al 29° Forum di Medicina vegetale dell’Arptra di Bari

Acaricidi, insetticidi, nematocidi, fungicidi. Già registrati, in attesa di registrazione o con estensione di etichetta, ma sempre di grande interesse per i produttori di ortaggi, fiori o piante ornamentali. Sono le novità per la difesa fitosanitaria proposte dalle società agrochimiche al 29° Forum di “Medicina vegetale”, organizzato a Bari dall’Associazione regionale pugliese dei tecnici e ricercatori in agricoltura.
INSETTICIDI E ACARICIDI
ADAMA ITALIA
Ampia etichetta con nuove importanti estensioni (colture e target); efficacia elevata ed effetto abbattente; efficacia costante, non influenzata dalle condizioni atmosferiche; basso dosaggio e limitati tempi di carenza; flessibilità d’impiego: possibilità di integrazione con altri prodotti e tecniche agronomiche sostenibili; profilo tossicologico estremamente favorevole per l’operatore e per l’entomofauna utile, tanto da renderne possibile l’impiego in prossimità della fioritura; ottima miscibilità con tutti i prodotti della linea Adama, oli e poltiglie; forte lipofilia, con veloce penetrazione nell’insetto e nella cuticola della foglia; elevata resistenza al dilavamento; assenza di effetti collaterali di trofobiosi o acaro-insorgenza, cioè incrementi di popolazioni di specie dannose, in particolar modo acari, a seguito di alterazioni biochimiche indotte sulla superficie dei tessuti delle piante trattate con piretroidi.
Sono i punti di forza di Mavrik® 20 EW, insetticida a base di tau-fluvalinate puro 21,4% (240 g/l) formulato come emulsione acquosa (EW), che vanta un’ampia etichetta con nuove importanti estensioni sia per colture orticole, floricole e ornamentali e vivai (con registrazione in pieno campo) sia per target (insetti e acari). Tau-fluvalinate agisce per contatto e ingestione, con un meccanismo d’azione (Gruppo IRAC 3A) che impedisce il funzionamento corretto dei canali del sodio (apertura permanente) negli assoni, rendendo impossibile la trasmissione degli impulsi del sistema nervoso. Di Mavrik® 20 EW sono possibili al massimo due applicazioni all’anno, con distanza di 14 giorni fra l’uno e l’altro e con tempo di carenza variabile da 3 a 14 giorni.

CBC (EUROPE) - BIOGARD DIVISION
Rapax® AS è un nuovo formulato liquido di Bacillus thuringiensis subsp. kurstaki ceppo EG2348 utilizzabile contro larve di lepidotteri per un massimo di tre trattamenti, con intervallo di 7-10 giorni fra l’uno e l’altro e con tempo di carenza di zero giorni. È composto da 18,80 g di Btk ceppo EG2348/100 g di formulato, con potenza di 24.000 U.I. T. ni/mg di formulato (unità internazionali stabilite su larve di Trichoplusia ni come insetto standard di riferimento). Formulato come sospensione concentrata (SC) a base acquosa e con classificazione CLP “Non classificato”, Rapax® AS viene commercializzato in bottiglia da un litro, che si può conservare per tre anni a temperatura ambiente (20 °C). Sue caratteristiche peculiari sono quindi: nuova formulazione liquida a base di Btk, innovativa formulazione in sospensione concentrata a base acqua, ottimo controllo dei target previsti in etichetta, miscibilità con i comuni prodotti per la difesa o la nutrizione (a eccezione di quelli a reazione alcalina).

CERTIS EUROPE
Natur Breaker®, Eradicoat® e Gazelle® sono le novità presentate da Certis Europe, che confermano il costante impegno della società nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni innovative e sostenibili applicabili nelle più moderne strategia di difesa.
Natur Breaker®, insetticida biologico a base di piretrine naturali di massima purezza (4,27 g = 40 g/l) ad ampio spettro d’azione, agisce in prevalenza per contatto penetrando rapidamente la cuticola dell’insetto e raggiungendo il sistema nervoso dove esplica la sua attività insetticida: causa un’iniziale paralisi e la successiva morte dei parassiti. Possiede forte attività abbattente e massima attività sulle forme adulte di aleurodidi (o mosche bianche) e afidi. Dotato di ampio spettro d’azione, risulta efficace su aleurodidi delle cucurbitacee e delle solanacee (in pieno campo e serra) e su afidi di lattughe, insalate, baby-leaf, spinaci e simili (in pieno campo e serra). Va utilizzato contro gli aleurodidi alla dose di 0,75 l/ha, trattando a inizio infestazione prima del rilascio degli artropodi utili, e contro gli afidi alla dose di 0,6 l/ha, trattando a inizio infestazione. Per tutte le colture sono consentiti al massimo due trattamenti per anno/ciclo di coltivazione, con un intervallo minimo di sette giorni. Il tempo di carenza (o intervallo di sicurezza) è di 2 giorni prima della raccolta di lattughe e altre insalate compresi prodotti baby-leaf, spinaci e simili e di 1 giorno per pomodoro, melanzana, peperone e cucurbitacee.
Natur Breaker® è caratterizzato da una bassa tossicità per l’uomo e per gli organismi utili non bersaglio. Formulato come concentrato emulsionabile, si caratterizza per l’ottima solubilità e miscibilità nelle fasi di preparazione e per la massima selettività sulle colture trattate.
Essendo caratterizzato da un’azione molto rapida e da una forte attività abbattente, oltre che da una breve persistenza d’azione, Natur Breaker® è ideale per l’impiego in agricoltura biologica e in strategie di difesa integrata. Grazie alle sue favorevoli caratteristiche è consigliato nei programmi di difesa per la gestione della resistenza. Inserito anche nei disciplinari di produzione integrata, risponde ai requisiti di efficacia e di sicurezza rivelandosi uno strumento di difesa efficace e sicuro per l’operatore, il consumatore e l’ambiente.
Eradicoat® è un acaricida-insetticida, formulato come concentrato solubile, a base di un nuovo principio attivo, la maltodestrina 49% (598 g/l), una sostanza naturale di origine vegetale, per il controllo di acari, afidi e aleurodidi su colture orticole, floreali e ornamentali (in pieno campo e serra). A volumi normali occorre applicare Eradicoat® alla dose di 25 l/ha. Per volumi d’acqua superiori a 1.000 l/ha bisogna utilizzare la dose di 2,5 l/hl fino a un massimo di 75 l/ha per usi in serra e fino a un massimo di 37,5 l/ha per usi in pieno campo. Le applicazioni vanno ripetute ogni 4-7 giorni fino a un massimo di 20 applicazioni per ciclo colturale.
Eradicoat® agisce per azione fisica di contatto sul bersaglio attraverso tre modalità diverse e complementari: l’adesione dell’acaro, afide o aleurodide alla superficie vegetale; il blocco della loro mobilità, in particolare delle forme alate; la chiusura degli spiracoli seguita da asfissia e morte del bersaglio. L’attività del prodotto può essere osservata già dopo 2-4 ore dall’applicazione. Per una corretta distribuzione del prodotto occorre utilizzare volumi di acqua tali da assicurare una completa e uniforme bagnatura della coltura da trattare, avendo cura di bagnare anche la pagina inferiore delle foglie e prestando particolare attenzione alla presenza di focolai di infestazione. Per ottenere la massima efficacia del prodotto si consiglia di trattare su vegetazione asciutta, nelle ore più calde e in giornate soleggiate.
Eradicoat® non ha un intervallo di sicurezza, quindi può essere impiegato fino al giorno di raccolta ed è esente da LMR rivelandosi ideale per produzioni a residuo controllato. È compatibile con i programmi di difesa integrata (IPM), infatti la sua nuova modalità di azione multisito, con basso rischio di insorgenza di fenomeni di resistenza, lo rende strumento fondamentale per le strategie di difesa integrata. Eradicoat®, quindi, non ha nessun impatto negativo sulla salute dell’uomo e degli animali e sull’ambiente e costituisce una nuova e aggiuntiva arma di difesa per le colture ortive, floreali e ornamentali in serra e in pieno campo.
Gazelle® (prodotto originale Nippon Soda) è un insetticida a base di acetamiprid 5%, formulato come polvere solubile. Agisce sui più importanti fitofagi ad apparato boccale pungente-succhiante e ad apparato boccale masticatore, prevalentemente per ingestione. Caratterizzato da attività citotropica-translaminare e da elevata sistemia, consente anche la difesa degli organi vegetativi sviluppatisi dopo il trattamento. L’intervallo di sicurezza è pari a 3 giorni (coltura protetta) e 7 giorni (pieno campo) per peperone, cucurbitacee con buccia commestibile, lattughe e simili (lattughe, dolcetta, rucola, foglie e germogli di Brassica spp.), prezzemolo; 5 giorni (coltura protetta) e 7 giorni (pieno campo) per: pomodoro e melanzana; 14 giorni (coltura protetta) e 7 giorni (pieno campo) per: lattughe e simili (scarola/indivia, cicorie, radicchi); 7 giorni per: cavoli a testa (esclusi cavoletti di Bruxelles); 14 giorni per: cucurbitacee con buccia non commestibile (sia in pieno campo sia in coltura protetta), cavoli a infiorescenza; 21 giorni per cavoletti di Bruxelles.

SIPCAM ITALIA
Insetticida sistemico a elevata efficacia, Epik® SL è da tempo divenuto lo standard di riferimento nel mercato contro Drosophila suzukii, cicaline, scafoideo, cocciniglie, mosche, afidi e altri fitofagi. Come pure da tempo è caratterizzato da un ampio numero di colture autorizzate in etichetta.
Dal 13 novembre scorso tale ampiezza di usi è diventata ancora più significativa, grazie al Decreto di estensione di impiego che ha autorizzato Epik® SL su diverse colture e parassiti. Fra le novità di maggiore rilievo per le colture protette occorre ricordare fragola, spinaci, erbe fresche (basilico, timo, prezzemolo, salvia, rosmarino, ecc) e insalate baby leaf. Sulle nuove colture Epik® SL potrà essere impiegato sia in pieno campo sia in serra. In particolare sulla fragola potrà essere utilizzato contro afidi, aleurodidi, cicaline, D. suzukii e antonomo; sugli spinaci e sulle colture baby leaf permetterà di controllare afidi, altica, cicaline, minatori fogliari, tripidi e miridi; infine, sulle erbe fresche si potrà impiegare per il controllo di afidi, cimici, minatori fogliari e miridi.
Epik® SL è un insetticida sistemico a base di acetamiprid 4,67% (= 50 g/l), un derivato di sintesi della nicotina che agisce a livello del sistema nervoso degli insetti con meccanismo di tipo acetilcolinomimetico. È attivo prevalentemente per ingestione e per contatto su insetti ad apparato boccale pungente-succhiante e masticatore.
Epik® SL viene assorbito per via fogliare e radicale, ma l’assorbimento dei tessuti fogliari è prevalente e avviene in tempi rapidi: grazie al rapido assorbimento evita il dilavamento. È dotato di attività translaminare e sistemica e viene traslocato per via xilematica (linfa ascendente). Una volta nei tessuti vegetali continua la sua attività insetticida agendo per ingestione e proteggendo anche la vegetazione di nuova formazione. È selettivo nei confronti dell’entomofauna utile, perciò il suo uso è sicuro per le api e può essere impiegato sia in pre-fioritura sia in post-fioritura. Epik® SL è formulato come liquido solubile, è trasparente, stabile, inodore, rapidamente solubile, perfettamente miscibile con altri agrofarmaci e nutrizionali.
NEMATOCIDI
BAYER CROPSCIENCE
Efficacia nematocida molto elevata; controllo contemporaneo e duraturo dell’oidio; flessibilità e facilità di impiego con ottima distribuzione nel suolo; elevata sistemia e conseguente protezione duratura dell’apparato radicale; possibilità di integrazione con altri prodotti e tecniche agronomiche sostenibili; profilo tossicologico e classificazione ambientale favorevoli. Sono i tratti distintivi di Velum® Prime, nematocida proposto da Bayer CropScience che si apprezza per uno spettro d’azione specifico sui principali nematodi dannosi alle colture agrarie.
Velum® Prime, a base di fluopyram (400 g/l) e formulato come sospensione concentrata (SC), è registrato su solanacee (melanzana, peperone e pomodoro) e cucurbitacee (cetriolino, cetriolo, cocomero, melone, zucca e zucchino) in serra. Prossimamente avrà registrazione definitiva su carota, solanacee e cucurbitacee in pieno campo. Il 29 gennaio 2018 ha ottenuto l’autorizzazione eccezionale per il controllo di nematodi galligeni (Meloidogyne incognita, Meloidogyne hapla) e cisticoli (Heterodera spp.) su carota in pieno campo.
Fluopyram agisce inibendo il processo respiratorio dei nematodi a livello dei mitocondri: Velum® Prime è il primo e unico nematocida con questo meccanismo d’azione. L’azione di Velum® Prime è diretta nei confronti delle larve mobili di nematodi, che sono la forma causante il danno alle colture. Prove di laboratorio evidenziano che già dopo 30 minuti dalla somministrazione di Velum® Prime i nematodi mostrano i primi sintomi: rallentano la loro mobilità e dopo 2-3 ore si immobilizzano interrompendo tutte le attività vitali.
Mentre i nematocidi utilizzati finora richiedono, per essere efficaci, dosaggi molto elevati, Velum® Prime, a dosi inferiori al litro per ettaro, offre un controllo dei nematodi pari o superiore a quello offerto dalle soluzioni attualmente autorizzate: è infatti impiegabile per un massimo di due applicazioni a 0,625 l/ha (il primo tre giorni dopo il trapianto, il secondo 15-30 giorni dopo il trapianto).
A differenza di altri nematocidi, Velum® Prime non si ferma solo in superficie o non si sposta rapidamente nella zona al di sotto di quella esplorata dalle radici, ma si muove lentamente distribuendosi nella fascia di terreno dove è presente l’apparato radicale.
Velum® Prime è applicabile per fertirrigazione, tramite irrigazione a goccia. Il prodotto così applicato manifesta anche proprietà fungicide, risultando efficace nei confronti degli oidi di solanacee e cucurbitacee (Leveillula taurica, Erysiphe cichoracearum, Sphaerotheca fuliginea).

CBC (EUROPE) - BIOGARD DIVISION
Riduzione notevole del danno causato alle radici, aumento consistente della produzione rispetto al testimone non trattato, efficacia comparabile a quella delle strategie di difesa di riferimento (la dose minima efficace e pari a 2 l/ha per applicazione), incremento della vigoria delle piante, assenza di fitotossicità; possibilità di inserimento in strategie di difesa integrata, Limite Massimo di Residuo (LMR) non richiesto, estrema sicurezza per l’uomo e l’ambiente. Sono gli elementi distintivi di un nuovo nematocida proposto da CBC (Europe) - Biogard Division, NEMguard® SC: è una nuova formulazione (sospensione concentrata, SC) a base di estratto di aglio (1.000 g/kg, con purezza ≥99,9%) per applicazioni in fertirrigazione contro i nematodi nelle solanacee e cucurbitacee, in serra e in pieno campo.
L’estratto di aglio, noto per contenere numerose sostanze biologicamente attive, da tempo suscita grande interesse per la sua attività nematocida. La concentrazione e composizione in molecole biologicamente attive e quindi l’efficacia di un estratto di aglio variano però in funzione del processo di estrazione e produzione utilizzato. ECOspray Ltd (Suffolk, UK) ha sviluppato un processo di produzione e un sistema di controllo di qualità per questo complesso estratto botanico, ottenendo una sostanza attiva altamente concentrata e stabile che contiene polisulfidi identificati e protetti da brevetto in quantità e rapporto costante.
L’aglio in particolari condizioni produce allicina (molto instabile) che viene decomposta in polisulfidi, quali diallyl sulfidi (DAS), diallyl disulfidi (DADS), diallyl trisulfidi (DATS), diallyl tetrasulfidi (DATTS). DATS e DATTS sono responsabili dell’attività nematostatica e nematocida dell’estratto d’aglio.
Target di NEMguard® SC sono le forme libere (cioè gli stadi di sviluppo presenti nel terreno e non all’interno dei tessuti delle piante) di nematodi galligeni e liberi appartenenti ai generi Meloidogyne, Tylenchulus, Trichodorus, Longidorus, Pratylenchus, Xiphinema, Globodera, Heterodera, su molte colture: solanacee (pomodoro, melanzana, peperone), cucurbitacee con buccia commestibile (cetriolo, zucchino), cucurbitacee con buccia non commestibile (melone, cocomero, zucca).
NEMguard® SC va applicato in campo e in serra alla dose di 2-4 l/ha. L’epoca di impiego va dalla fase di trapianto/semina fino alla raccolta, per un numero massimo di sei interventi per ciclo colturale e con intervallo di 10-14 giorni fra un intervento e il successivo. Non è necessario un intervallo pre-raccolta. In caso di cariche nematiche molto elevate o su colture con ciclo produttivo molto lungo, può essere impiegato con successo in combinazione a nematocidi convenzionali e microrganismi, come ad esempio Paecilomyces lilacinus ceppo 251 (Bioact WG®).
Bisogna applicare NEMguard® SC al suolo di coltivazione mediante impianto di irrigazione, utilizzando volumi di acqua per ciclo di irrigazione compresi tra 1.000-30.000 l/ha. Le migliori condizioni per l’utilizzo del prodotto si ottengono quando il suolo è abbastanza umido; si raccomanda quindi di aggiungere il prodotto all’acqua di irrigazione verso la fine del ciclo di irrigazione.
FUNGICIDI
DU PONT DE NEMOURS ITALIANA
Alta specificità verso Phytophthora spp., spiccata attività biologica (EC50 bassissima), sistemia acropeta con forte attività translaminare, alto coefficiente di ripartizione (3.65) con conseguente capacità di legarsi alle cere, protezione di tutte le parti della pianta, attività e posizionamento preventivi, ottima resistenza al dilavamento (meno di un’ora dal trattamento), breve tempo di carenza (PHI), bassissima tossicità verso diversi organismi non-target, profilo ambientale favorevole, nessuna resistenza incrociata con i fungicidi esistenti. Sono i punti di forza di Zorvec Enicade® Ntec, combinazione in co-pack di Zorvec® (marchio registrato della sostanza attiva oxathiapiprolin appartenente alla famiglia chimica delle Piperidinyl-thiazole-isoxazoline) e amisulbrom.
Tale fungicida, recentemente registrato, è commercializzato da parte di DuPont per il controllo delle malattie causate da funghi oomiceti, e in particolare contro le peronospore delle orticole.
Zorvec Enicade® Ntec è, dunque, una nuova soluzione per la gestione integrata delle patologie causate dalle peronospore: il nuovo sito target e la nuova modalità d’azione consentono un efficace controllo della malattia (Gruppo di classificazione FRAC: 49, sottogruppo F9). La componente Zorvec Enicade® agisce, inibendola, sulla proteina legante gli ossisteroli (OSBP) localizzata sull’apparato di Golgi e sul reticolo endoplasmatico della cellula fungina. Tale proteina OSBP riconosce, lega e veicola nell’apparato di Golgi e nel reticolo endoplasmatico gli steroli, che sono costituenti delle membrane cellulari e sono coinvolti in molti processi vitali della cellula fungina: trasporto, accumulo e metabolismo dei lipidi e comunicazione intracellulare. L’inibizione della proteina OSBP determina la morte della cellula fungina.
Zorvec Enicade® Ntec garantisce un’ineguagliabile combinazione di uniformità d’azione e controllo della malattia per raccolti migliori in ogni stagione, anche in condizioni ambientali critiche. Per ottimizzare le performance del prodotto e gestirlo al meglio occorre applicarlo prima della comparsa dei sintomi della malattia come prodotto preventivo, a intervalli di 7-10 giorni per le orticole, a intervallo più breve se la malattia è diffusa nell’area circostante o se le condizioni ambientali ne favoriscono lo sviluppo.
Tre applicazioni consecutive al massimo sulle colture orticole riducono l’esposizione ai patogeni durante la stagione e massimizzano l’efficacia e il controllo della peronospora nel tempo. In particolare sul pomodoro da mensa occorre utilizzare Zorvec Enicade® Ntec durante la fioritura ma in maniera preventiva per ottenere la massima resa e protezione della qualità del raccolto.

SAPEC AGRO ITALIA
Sapec Agro Italia ha presentato Almada 50 SC, fungicida antiperonosporico a base di dimetomorf (500 g/l) puro (non è in miscela con altri principi attivi, ciò è vantaggioso per ridurre il numero di residui), con formulazione SC. È in corso di registrazione su lattughe e insalate in pieno campo e serra (escluse brassicacee), baby leaf, erbe fresche e basilico, alla dose di 0,4-0,5 l/ha.

SUMITOMO CHEMICAL ITALIA
Prolectus® 50 WG, fungicida di Sumitomo Chemical Italia già registrato per il controllo della muffa grigia (o botrite) su fragola, colture orticole in serra (pomodoro, melanzana, peperone, cetriolo, cetriolino e zucchino), riceverà a breve l’estensione di etichetta su lattughe e insalate contro muffa grigia e sclerotinia, su spinacio per il controllo della muffa grigia.
Prolectus® 50 WG, a base di fenpyrazamine (50%), sostanza attiva scoperta e sviluppata da Sumitomo Chemical che appartiene alla nuova famiglia chimica dei “derivati dei Pyrazolinoni”, è un fungicida translaminare, in grado di bloccare la muffa grigia in diversi stadi del ciclo biologico del patogeno. Fenpyrazamine è classificato dal FRAC nella classe G3 e non risulta avere resistenza incrociata con le seguenti classi chimiche coinvolte nei programmi di difesa contro botrite: dicarbossimidi, benzimidazoli, strobilurine, triazoli, piridinammine, fenilpirroli, anilinopirimidine, SDHI.
Prolectus® 50 WG è caratterizzato da elevata efficacia e rapida degradazione del principio attivo sulle colture trattate. Viene commercializzato da Sumitomo Chemical Italia e da Siapa.

UPL
Nell’attuale scenario tecnico normativo, caratterizzato da mezzi limitati, le strategie di difesa preventive hanno maggiore importanza dei singoli prodotti e nel medio-lungo periodo sono essenziali per evitare l’insorgenza di resistenza. Il mancozeb, quale prodotto multisito ad ampio spettro d’azione (ad esempio in Penncozeb® DG, costituito da manzcozeb puro 75% e formulato in microgranuli idrodispersibili), può entrare in queste strategie di difesa preventive come uno dei mezzi della protezione integrata, rispondendo in pieno alla richiesta di sostenibilità della produzione orticola e floricola.

Difesa fitosanitaria, le novità per il 2018 - Ultima modifica: 2018-02-28T11:01:57+01:00 da Lucia Berti

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