«L’ok alla Camera alla proposta di legge sul florovivaismo è la risposta concreta che tutto il settore aspettava da tempo». Questo il positivo commento di Aldo Alberto, presidente dell’associazione Florovivaisti Italiani. Con questo primo passo si pongono le basi per lo sviluppo del comparto e il superamento delle criticità dovute all’emergenza pandemica.
Piena soddisfazione dei Florovivaisti Italiani anche per l’istituzione di un ufficio dedicato al florovivaismo al Mipaaf e, in parallelo, di un tavolo permanente di coordinamento interministeriale, che avrà come obiettivo lo stimolo produttivo della filiera florovivaistica, in modo da rispondere alle sfide future della transizione ecologica e della green economy.
Questo settore in Italia ha sempre operato in un contesto normativo frammentato, dunque la proposta di legge sul florovivaismo approvata alla Camera rappresenta un primo riferimento giuridico che permetterà al comparto di strutturarsi maggiormente e di misurarsi ad armi pari col mercato estero.
«Continueremo a seguire il percorso della pdl nella seconda lettura al Senato, cui chiediamo una particolare attenzione – conclude Aldo Alberto – e rivolgiamo un appello al governo per il sostegno al confronto del fiore reciso e al prodotto stagionale, per i quali si teme una forte contrazione di mercato».
