Fatta eccezione per i finocchi, i prezzi all'ingrosso degli altri ortaggi sono in calo: carciofi, pomodori e radicchi hanno un segno meno rispetto alla settimana precedente. Lo rileva l'indagine della Borsa Merci Telematica Italiana, effettuata sui dati Mise-Unioncamere. Il riferimento è la media dei prezzi all'ingrosso registrati presso i mercati di Bologna, Torino, Padova e Roma e le informazioni qui proposte sono aggiornate al 22 febbraio 2021.
Carciofi: prezzi leggermente in calo
L’ondata di freddo ha notevolmente danneggiato la produzione del carciofo sardo, interessando soprattutto le varietà Terom e spinoso. Le quotazioni nei mercati, pertanto, fanno riferimento a un prodotto non in condizioni ottimali. Per quanto riguarda la produzione pugliese e siciliana, i danni dal freddo sono stati piuttosto contenuti, motivo per il quale le quotazioni sono rimaste stabili.
Finocchi: prezzi stabili
Anche i finocchi hanno risentito di un certo livello di danni determinati dal freddo ma la loro entità non è stata rilevante.
Pomodori: leggermente in calo
Produzione regolare quella dei pomodori, con buona presenza di prodotto di provenienza estera. Il livello qualitativo del prodotto nazionale è alto. Si segnala un’offerta molto diversificata, con prodotto di varietà invernali come il marinda e i costoluti.
Radicchi: prezzi leggermente in calo
Quotazioni in leggero calo per il radicchio, probabilmente causato dall’aumento delle temperature di questi ultimi giorni, fattore che ha inciso negativamente sulla domanda.
Dati e tabelle
Per visualizzare in tabella i prezzi degli ortaggi sopra commentati, si rimanda a questo file. Le informazioni ivi riportate sono aggiornate al 22 febbraio 2021. La fonte è la Borsa Merci Telematica Italiana. Si ricorda inoltre che si possono visualizzare tutti i trend dei prezzi degli ortaggi nelle ultime settimane consultando questa pagina.