Come ottimizzare l’impollinazione del pomodoro da mensa

bombo pomodoro
I bombi sono la migliore soluzione per l'impollinazione del pomodoro. Introdurre le arnie in serra al momento giusto è importante per ottimizzare le rese, ma non è l'unica accortezza da avere per ottenere un raccolto soddisfacente

Il pomodoro è una pianta autogama, ovvero in grado di provvedere autonomamente alla propria impollinazione. Il polline di un fiore feconda l'ovario dello stesso fiore e dà origine al frutto. In pieno campo l'impollinazione avviene grazie all'azione del vento. In serra, invece, è necessario l'impiego di altre soluzioni.

I vantaggi dei bombi

Da diversi anni, per l'impollinazione del pomodoro in serra vengono impiegati gli insetti pronubi, in particolare i bombi. Grazie alla buzz pollination (letteralmente, impollinazione tramite ronzio) i bombi fanno vibrare il fiore, causando il rilascio del polline.

Introdurre le arnie in serra al momento giusto è importante per ottimizzare le rese, ma non è l'unica accortezza da avere per ottenere un raccolto soddisfacente. Ad esempio, un'impollinazione ottimale del pomodoro in serra richiede determinate condizioni ambientali, tra cui una temperatura non superiore ai 32 °C e un'umidità relativa compresa tra il 50 e l'80%. Al di fuori da questi intervalli di umidità, il polline non viene rilasciato o non riesce a germinare. Mentre, se fa troppo caldo, i bombi restano nell'arnia.

Il numero da ricordare

Secondo una recente ricerca, la produzione di pomodoro in serra viene ottimizzata quando i bombi eseguono tre visite per ogni fiore. Infatti, quando il numero di visite aumenta non sono stati riscontrati miglioramenti sulla quantità o la qualità delle rese.

Per raggiungere questo risultato, gli scienziati raccomandano di utilizzare sette arnie da 60 bombi ciascuna per ogni ettaro di serra. L'impiego di più arnie, oltre a essere inutilmente dispendioso dal punto di vista economico, potrebbe essere controproducente, causando danni ai fiori ed eventualmente aborti fiorali.

Una soluzione ottimale

La stessa ricerca ha scoperto anche che, rispetto all'auto-impollinazione e all'impollinazione manuale, l'impollinazione con i bombi ha permesso di ottenere diversi vantaggi. In particolare, sono stati riscontrati degli aumenti nella lunghezza del frutto, nel suo peso, nel numero di semi, nel contenuto di vitamina C e nella durata della shelf-life.

Inoltre, gli scienziati hanno osservato che i pomodori impollinati con i bombi sono stati caratterizzati da maggiore acidità e minori perdite di peso in post-raccolta. Ancora una volta, quindi, questi insetti pronubi si prospettano un'ottima soluzione per l'impollinazione del pomodoro in serra.

Come ottimizzare l’impollinazione del pomodoro da mensa - Ultima modifica: 2022-08-18T10:50:51+02:00 da Paola Cassiano

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