Torna finalmente la fiera Agritechnica di Hannover per il settore della meccanizzazione agricola, dal 12 al 18 novembre 2023 (con le giornate esclusive il 12 e 13 novembre). Oltre 2.600 espositori provenienti da 53 Paesi presentano le proprie innovazioni in 24 padiglioni del quartiere fieristico di Hannover, che ha registrato il tutto esaurito.
Di questi 2.600, il 65% è estero, una tendenza in costante crescita fin dalla prima edizione della fiera, mentre dal 2011 i costruttori tedeschi presenti ad Hannover sono in calo. E a proposito di espositori stranieri, l’Italia rappresenta di gran lunga (e da diverse edizioni) il paese più importante, con 361 presenze (in leggero calo rispetto all’ultima edizione del 2019, quando furono 369), seguita da Cina, Turchia e Olanda. Sono invece 400mila i visitatori attesi, un numero sempre molto elevato, anche se in calo rispetto ai 450mila circa delle ultime quattro edizioni.
Il tema centrale scelto dall’organizzatore DLG sarà la “Green Productivity”, con l’obiettivo di posizionare Agritechnica anche come forum professionale per le questioni future dell’agricoltura.
I visitatori tedeschi e stranieri possono contare su una serie di discussioni appassionanti, servizi interessanti e anteprime di innovazioni legate al tema centrale. Tra queste:
- una nuova area espositiva, l’Inhouse Farming, una piattaforma per i sistemi agricoli e alimentari del futuro, un luogo d’incontro ancora più avanzato,
- l’agrifood startup per i fondatori di aziende nel settore agricolo e alimentare e
- il nuovo tracciato di prova Drive Experience per sistemi di propulsione alternativi.
Con l’Italia primo espositore straniero, Agritechnica vedrà la presenza di tante tra le più importanti ditte costruttrici di macchine per l’orticoltura, anche in serra. Tra le altre, si stanno preparando per la trasferta tedesca Checchi e Magli, De Pietri, Fedele, Ferrari, Forigo, Hortech e Lucchini. Tante anche le presenze nel settore dell’irrigazione, a partire da Irritec.
