«Myplant è nata con le aziende e per le aziende, che sono il nostro primo patrimonio» commentano dagli uffici di Myplant. «Non avrebbe avuto senso dar vita all’unica kermesse del settore di caratura internazionale in Italia senza l’adeguata fiducia delle imprese nella situazione generale».
Dopo l'iniziale spostamento a settembre, la manifestazione slitta ancora. È il risultato della scelta espressa dalla netta maggioranza delle aziende espositrici. Dalle loro necessità, indicate alla segreteria organizzativa, febbraio 2021 è risultata l’opzione che permetterà di programmare con certezza i prossimi passi e prepararsi al meglio.
Una scelta ampiamente condivisa anche dai compratori internazionali. «Il salone si sarebbe svolto e si svolgerà solo con la garanzia di massima sicurezza e facoltà di movimento per tutti. E con la possibilità di confermarne standard di qualità e internazionalità, nel rispetto degli investimenti fatti da tutte le parti coinvolte».
Traslati i canoni versati dalle aziende
Per accompagnare al meglio gli espositori alla prossima edizione, l’organizzazione compie un grande sforzo. I canoni versati dalle aziende – pur già investiti per realizzare l’edizione di febbraio 2020 – saranno traslati su febbraio 2021, per costruire nuovamente un grande appuntamento.
Un nuovo format online
Nel frattempo, Myplant ha implementato il nuovo format. Sono state amplificate le opportunità commerciali e comunicative degli espositori, arricchendo la vetrina digitale con contenuti di attualità e d’interesse per gli operatori. Un’esperienza destinata a continuare nel tempo, che integra l’esposizione vera e propria.
Accanto a ciò, Myplant ha promosso e sottoscritto appelli condivisi con le rappresentanze del settore. Dunque si è attivata per evidenziare alle istituzioni le criticità del comparto e trovare soluzioni adeguate.
Un'attesa necessaria
«Il salone internazionale del verde ha trasformato il concetto di fiera professionale dell’orto-florovivaismo, del garden e del paesaggio in Italia. Ne ha fatto un contenitore di esperienze, business e bellezza e ha riportato al centro dei mercati internazionali tutta l’industria italiana di riferimento» afferma l'ufficio stampa. «Organizzare la sesta edizione in condizioni di incertezza (sanitaria, normativa, organizzativa ed economica) avrebbe danneggiato le imprese, i visitatori, i risultati raggiunti sinora e la leadership ottenuta».
Sono alte le aspettative nutrite nella manifestazione dalle filiere, attorno a cui si concentrano e ruotano i grandi interessi commerciali internazionali. «Siamo convinti che a
febbraio 2021 si potrà ricreare il clima di cooperazione di tutto il comparto. Oltre alla speciale connessione di interessi e soddisfazioni condivise, che hanno reso Myplant un
valore per tutto l’ecosistema produttivo, commerciale e culturale del verde».
L’obiettivo è fare della sesta edizione della manifestazione una grande occasione di riscatto e rilancio, per un comparto che in questi mesi ha sofferto più di altri. Un evento in cui possano tornare al centro dello scenario internazionale l’entusiasmo, l’orgoglio e la volontà
di ripartire in grande stile delle imprese. «Lo meritano le imprese, i visitatori e tutti coloro che hanno dedicato tanto impegno e passione a coltivare e nutrire questo appuntamento. Questa fiera è risultata proficua e gioiosa per tutti e vuole continuare ad esserlo».
Myplant & Garden – International Green Expo
Myplant & Garden è la più importante manifestazione professionale dell’orto-florovivaismo, del paesaggio e del garden in Italia. Punto di riferimento del mercato italiano e protagonista di primo piano di quelli internazionali, la fiera è promotrice della cultura del verde, dell’economia circolare, della tutela ambientale e della progettazione green.