Continuano ad aumentare i prezzi all'ingrosso di pomodori e zucche commercializzati in Italia. La fonte è un’elaborazione condotta dalla Bmti (Borsa merci telematica italiana) su dati Mise-Unioncamere. Il riferimento è la media dei prezzi all’ingrosso registrati presso i mercati di Bologna, Torino, Padova e Roma. Il confronto è stato fatto con i prezzi della settimana precedente e le informazioni proposte sono aggiornate al 19 ottobre 2020.
Pomodori in aumento
Si segnala un +4,6% dei prezzi dei pomodori rispetto alla settimana precedente. L’aumento costante delle scorse settimane ora è rallentano e i prezzi risultano inferiori alla media del periodo. Da segnalare la bassa disponibilità di prodotto siciliano per datterini e piccadilly, mentre per i tondi lisci rossi è presente prodotto nazionale, olandese, marocchino e albanese.
Radicchi nella media
Le alte temperature delle ultime settimane stanno ritardando la commercializzazione di alcune varietà di radicchio. Ancora poco presenti nei mercati, risultano comunque in linea con il livello della domanda, tipicamente piuttosto bassa in questo periodo.
Zucche in rialzo
Sono ancora in leggero aumento i prezzi delle zucche, caratterizzate in questo periodo da un livello della domanda elevata. Una delle cause è sicuramente l’avvicinarsi della ricorrenza di Halloween, nota per il confezionamento e l’esposizione di zucche decorate.
Dati e tabelle di riferimento
Per visualizzare in tabella i dati sopra commentati si rimanda a questo file. Le informazioni qui riportate sono aggiornate al 19 ottobre 2020. La fonte è la Borsa Merci Telematica Italiana.
Tutte le settimane pubblichiamo l'andamento dei prezzi all'ingrosso dei principali ortaggi coltivati in serra in Italia. Puoi trovarli qui.