Anche se la melanzana non si può definire un ortaggio che abbia sbalzi improvvisi di prezzo, le linee delle quotazioni 2023 riportate nei grafici 1 e 2 sono tutt’altro che piatte. Questa situazione sembra ormai una costante per molti prodotti ortofrutticoli, sottoposti a dinamiche che riguardano il commercio internazionale.
I costi di produzione, lavorazione e trasporto, via via crescenti, hanno fatto scendere raramente il valore del prodotto sotto la quotazione di 1 €/kg, anche durante il periodo estivo, di massima produzione.
Proprio nel 2023 sono state raggiunte quotazioni piuttosto elevate, con valori di punta che superano i 4 €/kg durante il mese di febbraio e assenza di prodotto per alcune varietà. Le piante trapiantate a fine estate/autunno (sia nelle nostre regioni del sud sia in Spagna), soprattutto per le varietà lunghe e striate, che dovevano garantire la produzione per tutto il periodo invernale, a causa del decorso mite dell’inverno non hanno soddisfatto la domanda di prodotto invernale.
Sul secondo grafico viene rappresentato l’andamento economico della melanzana chiara negli ultimi tre anni: anche qui sorprende il valore raggiunto a febbraio 2023, che supera i 4 €/kg.
La tipologia chiara è molto gradita dal consumatore per la delicatezza del sapore e la particolare struttura della polpa, bianca e compatta ma allo stesso tempo morbida dopo la cottura. Si può considerare una tipologia di pregio, che raramente subisce cali drastici di prezzo: nel 2021 e 2022 ha realizzato nei mercati del nord un prezzo medio annuo, per il calibro 120/145 mm di I° categoria e lavorazione ad uno strato, di 1,70 – 1,80 €/kg.
Tutte le rilevazioni settimanali dei prezzi le trovi sul sito di Terra e Vita
Le produzioni di melanzane in serra e in campo
Pressoché costante la produzione, sia a pieno campo sia in coltura protetta, nel corso dell’ultimo decennio: considerevole la specializzazione della Sicilia nella coltivazione in serra, che rappresenta da sola quasi il 50% di quella nazionale. La Spagna rimane il nostro competitor principale, con presenza costante e volumi considerevoli, tanto da essere spesso un punto di riferimento per la grande distribuzione.
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Questo articolo è uscito sul numero 9/2023 di Colture Protette, a pagina 2. Leggi questo numero | Abbonati
