La gestione dell’intera filiera, dalle piante madri al prodotto finito, la massima cura della qualità e il caldo clima mediterraneo. Sono questi i punti di forza delle aziende florovivaistiche “Azienda agricola Vivai Caporalplant di Caporale Giuseppe” e “Azienda agricola Vivai Cefalicchio 2 “Patto col Sole” di Caporale Giambattista”, entrambe di Canosa di Puglia (Bt) e gestite dalla famiglia Caporale. Punti di forza che, uniti con la vastissima gamma di specie e varietà coltivate, fanno di esse un importante punto di riferimento dell’offerta di piante ornamentali mediterranee da esterno sul mercato italiano e su quello europeo.
«La storia di queste aziende comincia nel 1956 con mio nonno, che avviò la produzione di olivi e mandorli su parte dei terreni ora occupati dalla Caporalplant – ricorda Giambattista Caporale – . Negli anni ’80 mio padre Giuseppe inserì nel vivaio la produzione di piante ornamentali, conifere come pino d’Aleppo, cipresso di Leyland (Cupressocyparis leylandii) e altre, dapprima in vasi interrati in pieno campo e poi, nei primi anni ’90, nelle prime serre in ferro-plastica. Papà, lungimirante, cercò di interpretare e soddisfare nuove esigenze che provenivano dal mercato locale, ampliando ancora gli spazi e migliorando le tecniche produttive. Così nacque l’azienda Caporalplant, con il primo grosso investimento costituito da 13.000 m² di serre in ferro-plastica, un piazzale di carico e un piccolo ufficio. Dal 2000 Caporalplant si è aperta ai mercati internazionali per far conoscere il valore della propria offerta. Papà ha avuto il merito di credere nella ricchezza del territorio, per il microclima favorevole e il continuo irraggiamento, che, grazie anche a una manodopera competente e all’aggiornamento continuo delle tecniche di produzione, dà vita a coltivazioni di qualità eccellente, esportabili in tutto il mondo».
Orizzonti commerciali
La nuova azienda ben presto cercò orizzonti commerciali più ampi e appaganti di quelli locali, «così indirizzò le proprie attenzioni sul mercato estero, già molto più ricettivo di quello italiano. Papà valutò, sulla base di dirette esperienze, che il mercato più interessante era quello estero: in particolare Germania, Francia e Olanda, che si distinguevano, allora come oggi, per l’elevata cultura del verde, la competenza, la vivace domanda, l’affidabilità nel rispetto dei contratti commerciali, per l’alta professionalità sotto tutti i punti di vista. Il mercato del Centro-Nord Europa non solo comprende il valore agronomico di una pianta ornamentale mediterranea, ma la apprezza altresì sotto il profilo estetico, per la bellezza della sua presenza e dei suoi colori, nonché per l’idea di calore e ottimismo che emana da essa e per l’affetto che suscita e la fa sentire importante, capace di soddisfare esigenze fondamentali della vita».
Poi, fra il 2003 e il 2004, dalla Caporalplant nacque l’azienda Cefalicchio 2, orientata esclusivamente verso il mercato nazionale. «In questa sua opera mio padre si è mostrato lungimirante, anche per aver creduto e avuto fiducia, a tutto tondo, nei tre figli: io, Celeste e Antonio. E con papà abbiamo scoperto che anche il mercato italiano, o almeno quello del Nord, sta cambiando, acquisendo la cultura europea che capisce, apprezza e valorizza la qualità delle nostre piante mediterranee da esterno, prodotti unici nel loro genere, risultato di cura, ricerca e innovazione continua».
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