La cooperativa Royal Flora Holland, sede della famosa asta dei fiori olandese, prevede un calo delle produzioni di fiori e piante ornamentali del 40%. Colpa degli elevati costi dell'energia, che da mesi stanno mettendo a dura prova uno dei settori più importanti per l'economia dei Paesi Bassi.
Imprenditori in ginocchio
Alcuni imprenditori agricoli olandesi, soci della cooperativa Royal Flora Holland, hanno annunciato che questo inverno chiuderanno temporaneamente la propria attività, a causa dell'elevato costo dell'energia. Altri, per lo stesso motivo, sono già stati costretti a dichiarare bancarotta. I più fortunati, invece, negli anni precedenti avevano stipulato contratti energetici molto favorevoli e ora possono scegliere se continuare a produrre piante ornamentali o rivendere questi contratti a terzi. Nel caso della coltivazione delle specie meno redditizie, la seconda opzione sembra quella più vantaggiosa. Infatti, per le colture più economiche il prezzo di vendita non permette più di coprire i costi di produzione. E dato che il prezzo delle piante ornamentali viene deciso all'asta, i produttori non possono aumentarlo per compensare l'incremento del costo di gas ed elettricità.
Se, come previsto, l'offerta di piante ornamentali diminuirà, i prezzi potrebbero risalire nei prossimi mesi. L'attesa potrebbe essere però insostenibile per molti agricoltori, che chiuderanno i battenti molto prima.
Peggio della pandemia
La crisi energetica sta danneggiando il settore florovivaistico olandese più di quanto non abbia fatto la pandemia da Covid-19 negli scorsi anni. «Se il prezzo del gas rimarrà su livelli così elevati ancora a lungo, l'intera esistenza del settore sarà messa in gioco» hanno dichiarato da Royal Flora Holland. 
Il settore florovivaistico impiega oltre 150mila lavoratori nei Paesi Bassi. Dall'inizio della guerra in Ucraina, a febbraio, il comparto è stato messo a dura prova dall'aumento dei prezzi del gas. I cali del fatturato si sono visti subito. Già durante la festa di San Valentino, una delle più importanti per il commercio di fiori, le vendite sono diminuite del 27%. Royal Flora Holland ha chiesto al governo olandese di intervenire urgentemente per consentire agli imprenditori agricoli di restare sul mercato, diminuendo il prezzo di gas ed elettricità, rendendoli stabili, uniformi e prevedibili.
