Cosa sono le filiere ad alto contenuto di servizio
E perché sono parte del futuro dell'orticoltura. Se ne è parlato a Catania nel workshop di un progetto sulla conservabilità, qualità e sicurezza dei prodotti ortofrutticoli ad alto contenuto di servizio
Meloni, troppa produzione e prezzi bassi
Il clima non favorevole di maggio la causa principale. I prezzi fino a pochi giorni fa oscillavano tra i 30 e i 40 centesimi al chilo, quando il costo di produzione è il doppio
Dopo 30 anni torna il cocomero a buccia nera
L'anguria tutta made in Italy piace al mercato e in cucina. Frutto della genetica italiana, grazie a un lavoro di squadra di varie realtà
Siccità, dal 15 luglio allarme frutta e verdura nei supermercati
Continua l'impatto negativo della crisi idrica sul settore, che ha già causato una riduzione nella produzione di ortaggi del 25% rispetto al 2021
Arriva una varietà arancione di cavolfiore romanesco
Il primo di questo colore, selezionato dal Crea e unico candidato per l'Italia a innovation award 2022
A Macfrut 2022 tutto sull’innovazione tecnologica
In Fiera dal 4 al 6 maggio un grande campo prova di 1600 metri quadrati. Spazio ad Acqua Campus, plastiche biodegradabili e smart agriculture
I contadini digitali che studiano l’orto via Zoom
Al via un percorso formativo condotto dall'agroecologa Corinna Raganato in modalità on line, inizio il 3 febbraio 2022. “Coltivare la terra producendo cibo sano e salvaguardando l’ambiente: l’Agroecologia inizia dall’orto familiare”
Macfrut 2022, confermati acqua campus e biosolutions
Tornano i due eventi chiave della fiera internazionale dell'ortofrutta. E anche quest'anno non mancano le novità
Igp per il peperoncino di Calabria
Il Consorzio dei produttori della Calabria ha presentato ufficialmente al Mipaaf il disciplinare per il riconoscimento dell'Igp Peperoncino di Calabria
Le aromatiche sostenibili del Bettolino sbarcano nella Gdo
Si tratta della linea "Questo l'ho fatto io". Per la coop, attiva da oltre 30 anni, ulteriore impegno ambientale, con nuovi packaging sostenibili, e sociale, con una percentuale di circa il 40% di lavoratori svantaggiati