Il settore florovivaistico è caratterizzato da un’incessante evoluzione che impone alle
azienda di far fronte a sfide sempre più complesse per mantenere la loro competitività sul
mercato.
Progetto Esiodo e i costi di produzione nel florovivaismo
In questo contesto così complesso e mutevole risulta particolarmente difficile realizzare
una corretta valutazione dei costi di produzione, elemento essenziale per determinare la
redditività del singolo processo produttivo. Per raggiungere tale obbiettivo la sezione
specialistica Floricoltori Assofloro ha promosso e sviluppato il progetto Esiodo in
collaborazione con un team di consulenti esperti nel campo fiscale ed economico-finanziario, coordinati dal dott. Gennaro Vecchione e dal dott. Massimo Pirone.
Presentato in anteprima da Giacomo Chiarappa in qualità di presidente della sezione
durante la riunione degli operatori del settore floricolo toscano alla Camera di Commercio
di Viareggio il 19 giugno, il Progetto Esiodo ha suscitato grande interesse tra i
partecipanti.
Obiettivo e metodologia del progetto Esiodo
L'obiettivo primario del Progetto Esiodo è sviluppare un innovativo strumento utilizzabile
dalle aziende operanti nel settore del florovivaismo, per l’analisi accurata dei costi di
produzione, comprendendo sia quelli diretti che quelli indiretti. Verrà così fornita una
visione dettagliata dei costi associati alle diverse attività, dal vaso di fiori, alla pianta in
vivaio, all’attività di realizzazione e cura del verde, consentendo alle aziende di valutare
con precisione i prezzi di mercato e di prendere decisioni informate sulla redditività dei
prodotti e dei servizi offerti.
Per raggiungere l’obiettivo prefissato, il progetto Esiodo prevede una rigorosa analisi
preliminare di mercato, considerando sia la dimensione del settore che le attività svolte
dalle aziende al suo interno. Questa analisi permetterà di individuare gruppi omogenei
rappresentati da aziende campione, che saranno oggetto di studio e analisi approfondite da
parte dei consulenti. Tale approccio mirato consentirà di definire non solo i costi diretti,
ma anche quelli indiretti di produzione, i quali sono diventati sempre più complessi da
calcolare con precisione.
Implementazione e benefici
Il lancio del primo modello di rilevazione dei costi aziendali è avvenuto il 6 luglio a
Roma e sarà sottoposto a una fase di collaudo della durata di circa due
mesi. In questo periodo sarà testata l’efficacia e l’affidabilità dello strumento Esiodo nelle
aziende pilota, raccogliendo tutti i feedback e apportando eventuali miglioramenti.
Successivamente, potrà essere pienamente integrato nei flussi finanziari e amministrativi
delle aziende del settore florovivaistico. Grazie a Esiodo, le aziende potranno avere una
chiara identificazione dei costi di produzione, consentendo loro di valutare correttamente i
prezzi di vendita e di evitare tutti quegli investimenti non profittevoli. Inoltre, contribuirà
a rendere evidenti pratiche di concorrenza sleali, garantendo una maggiore trasparenza e
equità nel mercato.
Fermare la concorrenza sleale
Un aspetto di grande rilevanza nel contesto del progetto Esiodo riguarda la lotta contro la
concorrenza sleale nel settore florovivaistico. Grazie alla chiara identificazione dei costi di
produzione, le aziende avranno la possibilità di individuare e contrastare azioni scorrette
che potrebbero mettere a rischio l'equilibrio del mercato.
La concorrenza sleale può assumere molte forme, come la vendita di prodotti a prezzi
sottocosto, l’utilizzo di manodopera non qualificata o non dichiarata, o l’adozione di
pratiche commerciali ingannevoli. Queste strategie scorrette possono danneggiare non solo
le imprese, ma anche i consumatori e l’intero settore florovivaistico.
Un nuovo futuro all’orizzonte
Il progetto Esiodo potrebbe rappresentare un’importante opportunità per il settore
del florovivaismo, offrendo una soluzione per la gestione dei costi di produzione. Grazie a
Esiodo, le aziende potranno standardizzare la produzione e liberare tempo per dedicarsi ad
altre questioni cruciali. L’implementazione di questo strumento consentirà una valutazione
precisa dei costi favorendo l’efficienza produttiva e promuovendo la competitività sul
mercato.
