Lo schermo termico è un isolante che può essere composto di vari materiali, solitamente alluminio e fibre plastiche (per esempio poliestere). Di norma, viene installato all’interno della serra al di sotto del colmo, può essere posizionato a diverse altezze ed è movimentato scorrendo su fili e rotaie.
Oltre alla funzione ombreggiante, lo schermo funge da barriera fra l’ambiente interno ed esterno della serra, riducendo sia le perdite per ventilazione sia per convezione.
Quali tipi di schermi esistono?
In commercio ci sono diverse tipologie di schermi: energetici, ombreggianti e oscuranti.
Gli schermi energetici o termici fungono da coibentanti, permettendo di preservare il calore all’interno della serra.
Gli schermi ombreggianti proteggono le piante dalle radiazioni dirette, aumentando la quantità di luce diffusa e riducendo le temperature.
Infine, gli schermi oscuranti permettono di ricreare artificialmente i cicli notte/giorno necessari per la coltivazione di piante fotosensibili.
Nuovi sviluppi
Alcuni degli schermi in commercio hanno una trama composta in cotone acrilico, in grado di assorbire umidità e ridurre la condensa sotto serra, specialmente se si tratta di una serra coperta in film plastico. Ciò produce un notevole vantaggio in coltivazione, con piante che restano più asciutte durante la notte, scongiurando la possibile insorgenza di malattie fungine.
Un ulteriore sviluppo riguarda i nuovi schermi composti da lamina bianca e non da filamenti di alluminio. Mentre gli schermi con trama in alluminio incidono maggiormente sul risparmio energetico, i nuovi schermi con lamina bianca distribuiscono in maniera ottimale la luce diffusa.
Massimizzare l'effetto del risparmio energetico
Quanto più si riduce il volume d’aria tra lo schermo e la falda della serra tanto maggiore sarà il risparmio energetico. Lo schermo termico consente di limitare il consumo energetico impedendo il contatto diretto fra la massa di aria calda interna alla serra e quella fredda esterna. Inoltre, lo schermo determina la creazione di una camera d’aria fra la copertura della serra e lo schermo stesso con evidenti benefici in termini di isolamento.
I benefici appena descritti sono particolarmente evidenti nelle ore notturne, quando le perdite di calore sono maggiori ed è possibile aprire gli schermi senza che la fotosintesi ne sia compromessa; prevenendo, allo stesso tempo, la creazione della condensa.
Uso efficace durante il giorno
L'uso di schermi nelle ore diurne deve essere attentamente valutato tenendo conto delle condizioni meteorologiche, delle esigenze colturali e dell'inevitabile diminuzione della
luminosità. Una corretta gestione permette di monitorare eventuali aumenti di umidità relativa nell'area di coltivazione.
Bisogna però prestare attenzione all’apertura degli schermi al mattino. La differenza di temperatura dell’aria, più fredda sopra gli schermi, potrebbe creare stress e problemi alla coltivazione in serra. Grazie all’utilizzo della sensoristica il controllo degli schermi può essere automatizzato. I sensori leggono i parametri ambientali e reagiscono di conseguenza per mantenere le condizioni desiderate all’interno della serra.
Efficientamento energetico
Gli schermi termici sono già largamente utilizzati nelle serre floricole e si stanno diffondendo anche nell’orticoltura protetta. I nuovi prototipi mirano a ridurre l’intercettazione della luce provocata dalle strutture e dagli schermi in posizione
chiusa e a migliorare il controllo automatico.
L’avanguardia in questo settore è rappresentata dall’utilizzo di computer climatici che, sfruttando l’utilizzo di sensori ad alta precisione, sono in grado di gestire autonomamente e rapidamente qualsiasi variazione ambientale esterna ed interna alla serra. In questo modo è possibile rispondere a esigenze colturali sempre più specifiche e a soddisfare con esattezza i parametri impostati dal coltivatore.
L’efficientamento energetico dell’azienda si unisce così all’ottimizzazione dei processi colturali.
In qualità di assicurazione specializzata in strutture serricole, Gartenbau-Versicherung VVaG consiglia l’utilizzo di schermi conformi alle normative descritte in precedenza.
Questo consente di ridurre al minimo i rischi; in caso di incendio, i materiali non conformi possono propagare rapidamente il fuoco, danneggiando l’intera struttura serricola.
In un contesto reso complesso dai cambiamenti climatici e da eventi atmosferici estremi, è fondamentale cercare di ridurre al minimo ogni situazione di rischio. È di primaria importanza, nello sforzo di ridurre gli sprechi energetici, prestare sempre attenzione a non compromettere la sicurezza aziendale.
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