Nel settore agricolo, l’innovazione tecnologica gioca un ruolo cruciale nel miglioramento delle tecniche di coltivazione, specialmente per le culture come la IV gamma, che comprende prodotti freschi, lavati, tagliati e pronti al consumo. Tra queste, citiamo anche il basilico, erbe aromatiche e carote che rappresentano categorie significative, ognuna con specifiche esigenze colturali distinte che possono beneficiare enormemente dall’impiego di macchinari avanzati per combattere le infestanti come la sarchiatrice interfilare Colibrì prodotta da Oliver Agro.
Applicazioni della sarchiatrice interfilare Colibrì nelle colture di quarta gamma, basilico, erbe aromatiche
Per la quarta gamma e il basilico, la semina avviene in condizioni controllate per garantire il massimo sviluppo aromatico e fitosanitario. Dopo la germinazione, la gestione delle infestanti diventa una priorità assoluta. Tradizionalmente, ciò richiedeva abbondante manodopera per l’estirpatura manuale e l’uso di prodotti chimici danneggiava più la coltura che le malerbe stesse.
L’impiego della sarchiatrice Colibrì in stadi precoci della coltura seminata a file ravvicinate
Invece, l’impiego della sarchiatrice Colibrì permette una sarchiatura interfilare precisa, già a distanze interfilari di 4,5 cm, grazie alla sua sarchiatura attiva data dalla rotazione dei dischi, lavora ad 1 cm a lato della fila seminata senza danneggiare la baula con una profondità di lavoro impostata e omogenea, senza spostare il seme o la piantina appena germogliata e quindi da stadi molto precoci. Questo non solo riduce la dipendenza da prodotti fitosanitari, ma migliora anche la qualità del raccolto grazie ad un ambiente più areato.
Benefici della sarchiatrice interfilare Colibrì nelle coltivazioni di carote
Per le carote, la sfida è simile ma amplificata dalla loro crescita radicale sottoterra che richiede un terreno ben aerato per evitare il marciume e promuovere una crescita uniforme. La Colibrì si distingue anche in questo contesto: la sua capacità di areare il terreno in fase germinativa della pianta a partire da due cotiledoni, senza avvicinarsi troppo al colletto della pianta (evitando così di avere il colletto verde). Inoltre, la macchina minimizza la formazione di croste superficiali che possono impedire la corretta emergenza delle plantule.
Vantaggi aggiuntivi
Ottimizzazione della produzione
Un altro vantaggio notevole di Colibrì è la sua efficacia nel prevenire la formazione di alghe sulla superficie del terreno, un problema comune nelle coltivazioni irrigate frequentemente. Le alghe non solo competono per nutrienti ma possono anche ostruire sistemi di irrigazione, quindi il loro controllo è essenziale per il mantenimento dell’efficienza idrica. Il doppio vantaggio che un produttore può considerare è il minor costo di investimento sull’acquisto del materiale come sabbia per coprire la baula.
Infine, l’impiego di Colibrì può anticipare i tempi di raccolta. La rimozione tempestiva e precisa delle infestanti e la migliore aereazione del terreno permettono alle piante di crescere più rapidamente e in salute, riducendo i cicli di produzione e aumentando la frequenza delle raccolte all’anno.
L’importanza dell’innovazione tecnologica in agricoltura
Con la sarchiatrice Colibrì di Oliver Agro si offre un approccio sostenibile per ridurre il carico di lavoro e l’impatto ambientale, migliorando al contempo la qualità e la quantità del prodotto finale. Un alleato indispensabile per gli agricoltori moderni che vogliono stare al passo con le esigenze di un mercato sempre più attento alla sostenibilità e alla sicurezza alimentare.
