Nell’ambito dell’ultima seduta, il consiglio di amministrazione del Consorzio di tutela del Pomodoro di Pachino Igp ha provveduto alla delibera di nuove figure istituzionali, a completamento del rinnovo delle cariche avvenuto a fine marzo e che ha visto eletto presidente Sebastiano Fortunato.
In particolare, sono stati nominati:
- direttore Salvatore Chiaramida;
- esperto tecnico Sebastiano Barone;
- responsabile dell’ufficio legale Giuseppe Gambuzza.
«Ho accettato con piacere la proposta del presidente – ha commentato il direttore Chiaramida - che, dopo un periodo, è ritornato a capo del C.d.A. del Consorzio di tutela del Pomodoro di Pachino Igp. Anche per me si tratta di un ritorno, visto che sono stato segretario dell’ente di tutela dal 2002 al 2007 e direttore dal 2008 al 2018. Ho accolto con favore la notizia della conferma dell'avvocato Giuseppe Gambuzza come legale di riferimento e della nomina a esperto del dottor Sebastiano Barone, già direttore e agronomo di lunga esperienza».
«Certamente le problematiche sul tavolo sono numerose – ha aggiunto – prima tra tutte quella riguardante il vertiginoso aumento dei costi di produzione derivante dall'incremento dei prezzi delle materie prime (polietilene e carburante, in particolare)».
Problematiche che, nei prossimi giorni, il nuovo Consiglio affronterà con l'intento di coinvolgere i vari attori della filiera e portare la questione presso le sedi competenti.