Quotazioni stabili per i carciofi, mentre finocchi, pomodori e radicchi sono in calo. É quanto emerge dall'elaborazione della Bmti (Borsa merci telematica italiana) condotta su dati Mise-Unioncamere. Il riferimento è la media dei prezzi all’ingrosso registrati presso i mercati di Bologna, Torino, Padova e Roma. Le informazioni proposte sono aggiornate al 23 novembre 2020.
Carciofi: quotazioni stabili
Stabili le quotazioni dei carciofi, per i quali si segnalano raccolte all’insegna della regolarità. Sono presenti buone quantità di carciofo spinoso e risulta in aumento la disponibilità di carciofo opal.
Finocchi e pomodori in leggero calo
Produzione e domanda del finocchio in aumento, com’è tipico per il periodo invernale. I prezzi sono tendenzialmente inferiori rispetto al 2019. Da notare come il repentino calo di temperature osservato durante il fine settimana possa influenzare le quotazioni nel corso della settimana.
Dopo la fase positiva delle ultime settimane, anche i prezzi dei pomodori hanno evidenziato dei cali. Le quotazioni rimangono comunque su livelli medio-alti. Più stabili le quotazioni per il pomodoro a grappolo. Si attende l’arrivo di pomodori costoluti e merinda.
Anche i radicchi in calo
Ancora in calo le quotazioni dei radicchi, soprattutto per quanto riguarda il radicchio rosso tardivo di produzione veneta, sempre più presente nei mercati. In aumento la domanda.
Dati e tabelle di riferimento
Per visualizzare in tabella i prezzi degli ortaggi sopra commentati si rimanda a questo file. Le informazioni ivi riportate sono aggiornate al 23 novembre 2020. La fonte è la Borsa Merci Telematica Italiana.
Si ricorda inoltre che si possono visualizzare tutti i trend dei prezzi degli ortaggi nelle ultime settimane consultando questa pagina.