I prezzi degli ortaggi sui principali mercati all'ingrosso italiani questa settimana sono tendenzialmente in calo. Stabili invece le zucchine e, ancora una volta, le cipolle. È quanto emerso dall’elaborazione condotta dalla Borsa merci telematica italiana su dati Mise-Unioncamere. Il riferimento è la media dei prezzi all’ingrosso registrati presso i mercati di Milano, Padova, Bologna e Roma. I dati sono aggiornati al 23 giugno 2020.
Angurie in calo
Per le angurie si riscontra una situazione di calo delle quotazioni, accompagnata da una lieve flessione della qualità dovuta alle consistenti piogge che hanno caratterizzato le settimane precedenti. Rimangono sostenute le quotazioni dell’anguria baby nazionale.
Cipolle, quotazioni stabili
Mercato all’insegna della stabilità per le cipolle: in esaurimento il prodotto australiano e messicano per quanto riguarda il secco, a favore del nuovo prodotto italiano. Lievi cali per la cipolla rossa di Tropea Igp secca, presente in maggiori quantità nei mercati.
Meloni leggermente in calo
Anche per i meloni si osserva una tendenza al calo, seppur lieve, a fronte di una domanda in crescita. La qualità è infatti generalmente elevata per le provenienze di tutto il territorio nazionale. Ritorna nei mercati anche il melone giallo, con quotazioni contenute e buona qualità.
Pomodori in leggero calo
Si riscontrano leggeri cali per i pomodori piccoli (datterini, piccadilly e ciliegini), sempre molto produttivi e presenti nei mercati. Stabili invece le quotazioni dei pomodori a grappolo, per cui sono presenti le provenienze nazionale e olandese.
Zucchine tendenzialmente stabili
Ancora stabili le quotazioni delle zucchine, che proseguono la campagna produttiva senza sorprese, con prodotto di ottima qualità.
Dati aggiornati al 23 giugno 2020
Per visualizzare in tabella i dati commentati si rimanda a questo file.
Fonte: Borsa Merci Telematica Italiana
Tutte le settimane pubblichiamo l'andamento dei prezzi all'ingrosso dei principali ortaggi prodotti in ambiente protetto in Italia. Puoi trovarli qui.