Questa settimana sono in forte rialzo i prezzi delle fragole, in crescita già la settimana scorsa. Anche le quotazioni degli asparagi, dopo settimane di ribassi, sono in rialzo. Stabili carciofi, piselli e zucchine, mentre le fave sono in calo.
É quanto comunicato dalla Borsa Merci Telematica Italiana a seguito della consueta analisi settimanale effettuata sui dati Mise-Unioncamere. Il riferimento è la media dei prezzi all'ingrosso registrati presso i mercati di Bologna, Torino, Padova e Roma. Le informazioni qui proposte sono aggiornate al 26 aprile 2021.
Asparagi: prezzi in aumento
Si registrano dei rialzi anche significativi per gli asparagi in quasi tutti i mercati. L'andamento è dovuto a una minore disponibilità di prodotto, soprattutto campano. La richiesta si attesta nella media del periodo.
Carciofi: prezzi stabili
Mercato stagnante per i carciofi, come è tipico del periodo, che si avviano a fine della campagna. I prezzi si mantengono stabili a fronte di una domanda su bassi livelli. Si è esaurito il carciofo violetto e sta volgendo al termine la produzione del romanesco. Sono ancora presenti partite di carciofi con spine.
Fave: prezzi in calo
Si osserva un ulteriore calo delle quotazioni delle fave, complice i maggiori quantitativi a fronte di una domanda bassa. Hanno inciso negativamente anche le cattive condizioni delle scorse giornate, che hanno rovinato alcune partite.
Fragola: prezzi in forte rialzo
Spuntano forti aumenti per le quotazioni delle fragole, soprattutto a marchio Candonga della Basilicata. Le temperature rigide, specialmente quelle notturne, hanno ritardato l’approvvigionamento nei mercati. I quantitativi sono quindi bassi, mentre la domanda si attesta su buoni livelli grazie all’alta qualità di prodotto.
Peperoni: prezzi in leggero aumento
Lievi rialzi per i peperoni, soprattutto di provenienza siciliana, dopo i cali delle scorse giornate. Si rileva l’ingresso di prodotto olandese. Ma è il prodotto nazionale a essere maggiormente richiesto: registra infatti un leggero aumento.
Piselli e zucchine: prezzi stabili
Calano le quotazioni dei piselli verdi in alcuni mercati dove a una bassa disponibilità di prodotto corrisponde un altrettanto basso livello di domanda.
Per le zucchine, l’elevata disponibilità (a fronte di una domanda su bassi livelli) sta portando alla svalutazione del prodotto, finalizzata a evitare l’accumulo di giacenze. Nel complesso i prezzi risultano tendenzialmente stabili, con un timido aumento in alcuni mercati per una ripresa della domanda. Su base tendenziale, le quotazioni si attestano su livelli inferiori rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Dati e tabelle
Per visualizzare in tabella i prezzi degli ortaggi sopra commentati, si rimanda a questo file. Le informazioni ivi riportate sono aggiornate al 26 aprile 2021. La fonte è la Borsa Merci Telematica Italiana. Si ricorda inoltre che si possono visualizzare tutti i trend dei prezzi degli ortaggi nelle settimane precedenti consultando questa pagina.