Il miglioramento genetico delle nuove varietà di fragola avrà un posto di rilevo alla nona edizione dell’Iss – International strawberry symphosium. Questo evento mondiale dedicato alla fragolicoltura si svolge ogni 4 anni, ma lo scorso anno è stato rinviato a causa dell'emergenza Covid-19. Il prossimo appuntamento è dal 1° al 5 maggio presso il Palacongressi di Rimini. Sarà un'edizione ibrida, con la presenza degli organizzatori in fiera e la partecipazione online degli interessati.
Gli obiettivi del simposio della fragola
Il Symphosium della fragola è organizzato e promosso dall’Università Politecnica delle Marche e dal Consiglio per la ricerca e l’economia agraria (Crea), in collaborazione con l'International society for horticultural science (Ishs).
É un appuntamento di carattere scientifico che coinvolge professori, ricercatori e breeders di tutto il mondo. L’obiettivo è condividere le innovazioni e le sperimentazioni fatte sulla fragola, sia sulla tecnica che sul prodotto.
In particolare, l'edizione 2021 si prefigge di colmare il divario tra il mondo accademico e le industrie delle fragole, coinvolgendo tutti gli interessati della filiera. Dalla ricerca alla produzione, fino alle industrie, al mercato e ai consumatori. Gli scienziati, inoltre, presenteranno gli ultimi risultati scientifici e potranno confrontarsi con i colleghi per ulteriori scambi tecnici. Infine, avranno la possibilità di sviluppare idee per nuovi progetti e collaborazioni interdisciplinari.
Le novità di Geoplant Vivai
In questo contesto di respiro internazionale, si inserisce Geoplant Vivai: una società agricola romagnola presente sul mercato da quasi 40 anni, specializzata nella coltivazione di piante di fragola e da frutto. L’azienda agisce su più direttrici per interpretare le esigenze dei clienti, impegnarsi a migliorare la struttura e la morfologia delle cultivar, controllare tutti i processi per la sicurezza sanitaria e proporre nuove varietà di fragola provenienti dalla ricerca mondiale.
Da 30 anni, Geoplant punta sul miglioramento genetico, specialmente per la fragola. Il percorso, sfociato in brevettazioni e cultivar di successo, presto troverà visibilità in una delle vetrine scientifiche internazionali più ambite del settore. L'azienda romagnola condividerà con il pubblico specializzato la propria esperienza e in particolar modo le eccellenze e le plusvalenze che le hanno consentito di affermarsi come un punto di riferimento per la fragolicoltura internazionale.
Saranno esposte le nuove varietà di fragola detenute in licenza, dalle prime che hanno decretato la popolarità dell’azienda in Europa (come Alba, Asia, Roxana) alle più recenti (Tea, Olympia, FragolAurea e Malga), alle nuovissime Talia e Auge. Così come non mancherà la presentazione di Francesca, Lauretta e Silvia, materiale acquisito dalla stessa UnivPM che l’azienda romagnola lancerà a partire dalla stagione 2021.
Da circa un decennio, infatti, Geoplant lavora alla selezione di nuove varietà indicate per i climi continentali (ma non solo), forte di oltre 20 anni di esperienza presso il centro di miglioramento genetico romagnolo New Fruits. Una palestra che ha fornito all'azienda skill e competenze necessarie per rispondere alle richieste diversificate del mercato e alle esigenze specifiche degli agricoltori.
fdga
«Il Symphosium della fragola è un evento unico, un momento di confronto e approfondimento scientifico senza precedenti» commenta Lucilla Danesi, responsabile commerciale fragola dell’azienda ravennate. «Anche se quest’anno si terrà in modalità online, sarà ugualmente utile ad avere una visione globale del settore fragola nel mondo. Oltre che a scoprire nuovi modelli di produzione e gestione della filiera».
«Siamo orgogliosi di partecipare e di presentare il nostro lavoro davanti a una platea qualificata e internazionale. Dopo 33 anni, il ritorno di un evento di tale portata in Italia è una grande opportunità per tutta la filiera. Vi aspettiamo al nostro virtual stand di maggio».