Consociare pomodoro e tagete per combattere i nematodi

nematodi pomodoro
Le consociazioni potrebbero diventare una componente importante dei programmi di difesa integrata di pomodoro da mensa in serra, ma sono necessari ulteriori studi per approfondire l'argomento

Coltivare tagete vicino al pomodoro può aiutare nel controllo dei nematodi. Non si tratta solo di folklore: questa pratica piuttosto nota tra gli orticoltori amatoriali ha delle basi scientifiche.

Lo ha dimostrato uno studio sperimentale condotto per tre anni consecutivi in una serra non riscaldata dell'Istituto di ricerca agricolo Maritsa, in Bulgaria.

I ricercatori hanno testato gli effetti della consociazione di pomodoro da mensa con tagete, basilico, lattuga e senape bianca su una serra infestata da nematodi (dalle 300 alle 550 larve per 100 grammi di suolo, a seconda della parcella). Inoltre, hanno verificato gli effetti delle consociazioni sulla resa e sulla qualità delle bacche di pomodoro.

I dati agronomici

Per condurre questo esperimento, il pomodoro è stato trapiantato in serra a una densità di 3,5 piante per metro quadro; mentre per tagete, basilico e lattuga la densità di impianto è stata di 4,2 piante/mq. La senape è stata seminata direttamente in serra, a una densità di 2,5 g/mq.

Tutte le piante compagne (tagete, basilico, lattuga e senape) sono state disposte tra le file di pomodoro a una settimana dal loro trapianto. Ogni parcella sperimentale (pomodoro + tagete, pomodoro + basilico, pomodoro + lattuga, pomodoro + senape e monocoltura di pomodoro) aveva un'estensione di 85 metri quadri.

Anche la senape efficace contro i nematodi

I ricercatori hanno misurato la variazione della presenza di popolazioni di nematodi (Meloidogyne spp.) nel terreno per ogni parcella sperimentale, riscontrando valori significativamente più bassi nei pomodori consociati rispetto alla monocoltura.

Il tagete e, in particolare, la senape bianca sono state le colture più efficaci nel ridurre la presenza di nematodi. Il loro tasso di riproduzione è diminuito soprattutto con la senape.

Anche la presenza di galle radicali su pomodoro si è ridotta, rispettivamente del -46% (tagete) e -53% (senape). Tra le colture in consociazione, la lattuga è quella che si è dimostrata meno efficace nel ridurre sia la popolazione di nematodi che le galle radicali.

I meccanismi di soppressione dei nematodi osservati nel pomodoro consociato con tagete sono stati spiegati dai ricercatori in tre punti:

  • il tagete è una pianta non-ospite per i nematodi o una pianta trappola;
  • ha la capacità di potenziare i microrganismi antagonisti dei nematodi;
  • produce composti allelopatici.

Per la consociazione con la senape, invece, questi risultati si spiegano con le sue proprietà biofumiganti, oltre che con il suo essere una pianta non-ospite per questi organismi patogeni.

Gli effetti sulle rese e sulla qualità

Nonostante gli effetti positivi sul controllo dei nematodi, la consociazione pomodoro + senape ha causato un calo delle rese e del peso delle bacche di pomodoro rispetto alla monocoltura. La resa totale è calata del -17%, mentre il primo raccolto ha visto una riduzione addirittura del -34%. Tuttavia, questi effetti non si sono verificati consociando il pomodoro con basilico, tagete e lattuga, vista la loro minore competitività.

Per quanto riguarda i parametri qualitativi, tutte le tipologie di consociazioni hanno prodotto pomodori con grado Brix maggiore rispetto alla monocoltura.

In sintesi

Tirando le somme, il tagete e la senape sembrano avere effetti soppressivi nei confronti dei nematodi in serra. Tuttavia, la consociazione pomodoro + senape ha causato delle riduzioni notevoli nelle rese.

Essendo meno competitivo della senape e più efficace nel controllo dei nematodi delle altre colture analizzate, il tagete sembra l'opzione più promettente per la consociazione del pomodoro da mensa in serra. Vista la grande pressione politica verso la riduzione dell'impiego di agrofarmaci in Europa, unita all'eliminazione di molti dei nematocidi utilizzati in passato (tra cui il famoso bromuro di metile), servirebbero ulteriori sperimentazioni in ambito agricolo e scientifico su questo tema per rendere le consociazioni un elemento in più a disposizione della difesa integrata.

Consociare pomodoro e tagete per combattere i nematodi - Ultima modifica: 2022-08-03T11:08:31+02:00 da Paola Cassiano

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