Innovazione nella forma e nel contenuto. Syngenta, nonostante il momento difficile per l’emergenza coronavirus e il lockdown susseguente, con l’iniziativa #distantimauniti sceglie nuove strade per manifestare la propria vicinanza ai produttori e ai tecnici che ogni giorno lavorano al suo fianco e lancia in diretta streaming la sua ultima novità per le orticole: Minecto Alpha, miscela a effetto insetticida e induttore di resistenza.
Per insetti di difficile controllo
Un prodotto innovativo ed efficace nella difesa delle colture orticole, sia in serra che in pieno campo. Frutto di anni di ricerca, Minecto Alpha è la novità di Syngenta per il controllo di aleurodidi (mosche bianche), lepidotteri (Spodoptera spp., Heliothis spp., Tuta spp.), tripidi (Frankliniella occidentalis) e afidi.
Questi insetti, oltre a causare danni diretti alle colture, sono potenziali vettori di gravi virosi, che sempre più spesso stanno interessando le colture italiane, causando notevoli difficoltà.
«Syngenta risponde alle esigenze degli imprenditori agricoli che chiedono nuovi insetticidi multitarget e soluzioni valide per il contenimento delle virosi» dichiara il direttore marketing Francesco Scrano agli oltre 500 spettatori intervenuti il 15 aprile in collegamento online. «Agrofarmaci efficaci, adeguati per affrontare le nuove sfide dell’agricoltura e soddisfare le richieste dei consumatori». Il formulato – una sospensione concentrata – è autorizzato in serra su pomodoro, melanzana, peperone, zucchino, cetriolo, melone, cocomero e lattuga; su quest’ultima è utilizzabile anche in pieno campo.
Insetticida multitarget e induttore di resistenza
L’efficacia e l’innovatività di Minecto Alpha sono chiaramente dovuti alla sua formulazione. Due i principi attivi in esso contenuti: cyantraniliprole e acibenzolar-S-metile.
«Il primo – afferma Paolo Borsa, responsabile tecnico delle colture specializzate di Syngenta – è un insetticida sistemico che appartiene alla famiglia chimica delle diammidi. Tra questi composti, cyantraniliprole è la prima molecola attiva su un’ampia gamma di insetti». La sua modalità di azione avviene principalmente per ingestione e parzialmente per contatto. Una volta assorbito dall’insetto, il cyantraniliprole provoca una contrazione muscolare persistente che impedisce il movimento. Di conseguenza l’insetto smette di alimentarsi, fino a morire.
Le tempistiche sono molto rapide: il prodotto agisce sulle larve giovani in poche ore, mentre quelle in stadio più avanzato vengono colpite entro 24 ore dal trattamento. Non presenta resistenza incrociata con altri insetticidi a diverso meccanismo di azione.
«Il secondo principio attivo, acibenzolar-S-metile – prosegue Borsa – , è un induttore di resistenza che non attacca direttamente i patogeni ma stimola le difese immunitarie della pianta. Il suo assorbimento provoca una risposta biochimica sistemica che riduce la trasmissione di virus persistenti, quali i temibili TSWV e TYLCV».
L’unione vincente di una molecola a effetto insetticida (assolutamente innovativa ed estremamente efficace contro target difficili) con un induttore di resistenza crea una sinergia che permette al prodotto di essere molto più performante rispetto ai singoli principi attivi somministrati separatamente. Minecto Alpha, quindi, evita a priori la trasmissione delle virosi e a posteriori la loro manifestazione sulle colture.
Dosi e modalità di impiego
«L’applicazione del prodotto – spiega il tecnico – può avvenire per via fogliare oppure tramite fertirrigazione. Dalle sperimentazioni condotte è emerso che Minecto Alpha consente di ottenere gli stessi risultati di standard quali spinosad o spirotetrammato ma con la metà dei trattamenti». Il dosaggio è variabile in funzione del metodo di applicazione e della fase fenologica della coltura, in modo da dare massima flessibilità applicativa all’agricoltore. Si riportano le relative informazioni in tabella.
Il tempo di carenza tra il trattamento e la raccolta è di 3 giorni per l’applicazione fogliare, 14 giorni per quella radicale e per l’uso fogliare sulle lattughe in serra. «Sulla base dei dati disponibili e dell’esperienza Syngenta in Spagna e nel Nord Europa – specifica Borsa – non ci sono particolari restrizioni legate a colture in successione. A livello precauzionale, raccomandiamo di attendere almeno 30 giorni tra l’applicazione del prodotto e la messa a dimora della coltura successiva. Per i cicli brevi è preferibile evitare l’interramento al suolo dei residui colturali».
Minecto Alpha risulta compatibile con gli insetti utili, fondamentali per l’impollinazione in serra. Il suo profilo selettivo lo rende ideale per i programmi di produzione integrata.
Mauro Coatti, direttore del supporto tecnico di Syngenta, raccomanda di seguire le linee guida Irac per una corretta gestione delle resistenze. «Affinché il prodotto venga utilizzato con efficacia è fondamentale leggere attentamente l’etichetta. Attraverso le indicazioni ivi riportate si possono adottare le misure necessarie per un utilizzo sicuro, che non rechi danni all’uomo, agli animali e all’ambiente».
I punti di forza di Minecto Alpha
- Specialty composta da una molecola ad azione insetticida e un induttore di resistenza;
- controllo a largo spettro di lepidotteri e insetti pungenti succhianti di difficile controllo;
- eccellente efficacia e lunga durata del controllo;
- rapida cessazione dell’attività trofica;
- riduzione della trasmissione e della manifestazione dei sintomi causati da virus persistenti;
- applicazione al suolo o fogliare;
- compatibile con insetti utili e con programmi lotta integrata.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare la scheda di sicurezza.