Nel futuro dell’orticoltura tecnologia e suolo

La forte spinta spagnola per l'innovazione alla prima edizione della Fiera del Campo 4.0 di Malaga, dove agricoltura rigenerativa e digitale l'hanno fatta da padrone

Dal 26 al 28 novembre 2024, Malaga è stata la capitale dell’innovazione agricola con la prima edizione della Fiera del Campo 4.0 - Expo Agritech 2024. Questo evento, che ha accolto oltre 8.000 professionisti del settore, ha presentato un ampio ventaglio di soluzioni tecnologiche per rendere l’agricoltura più sostenibile, produttiva e resiliente. Tra i protagonisti principali, le colture in serra hanno catturato l’attenzione grazie alle tecnologie avanzate che promettono di ridefinire l’intero processo produttivo.

Una piattaforma per il progresso

La Fiera del Campo 4.0 si è svolta nel moderno centro congressi Fycma di Malaga, riunendo più di 170 espositori e 260 esperti. Con il motto "Seminare innovazione per un’agricoltura 4.0", l’evento ha esplorato i modi in cui la digitalizzazione può migliorare le colture protette, un settore essenziale per l’approvvigionamento alimentare globale.

Il forum orticolo è stato una delle aree tematiche più seguite, con un focus particolare sulle serre, dove innovazioni come la robotica, l’intelligenza artificiale (IA), i sistemi IoT e la gestione dei dati stanno rivoluzionando le pratiche tradizionali.

Serre tecnologiche: dal controllo ambientale all’automazione

Le serre moderne stanno diventando veri e propri centri di innovazione, grazie a tecnologie avanzate che permettono di ottimizzare ogni aspetto della coltivazione. Durante la fiera, esperti e aziende hanno mostrato come l’integrazione di sensori avanzati consenta di monitorare parametri critici come temperatura, umidità, livelli di CO2 e intensità luminosa.

Questi sensori, collegati a piattaforme di gestione digitale, possono regolare automaticamente i sistemi di ventilazione, riscaldamento e irrigazione. Ad esempio, i sistemi di ventilazione automatica possono essere attivati quando i livelli di CO2 superano una soglia critica, garantendo un ambiente ottimale per la fotosintesi e la crescita delle piante.

Alcune innovazioni hanno puntato sull’uso di tecnologie basate sull’intelligenza artificiale per analizzare dati in tempo reale e prevedere le necessità delle colture. Un esempio concreto è l’utilizzo di gemelli digitali, che creano una replica virtuale della serra per simulare scenari di coltivazione e testare strategie senza compromettere la produzione reale.

Irrigazione intelligente e fertirrigazione di precisione

Un tema centrale del forum è stato il miglioramento dell’efficienza idrica nelle colture in serra. Le tecnologie di irrigazione a goccia automatizzata sono state presentate come una soluzione ideale per ridurre il consumo d’acqua, fornendo alle piante la quantità precisa necessaria per il loro sviluppo.

L'Argentina, paese ospite della fiera, ha presentato casi di successo nell’applicazione della fertirrigazione di precisione, che combina nutrienti e acqua in proporzioni ottimali per massimizzare la resa. Grazie all’uso di algoritmi avanzati e sensori, questi sistemi possono adattarsi alle condizioni climatiche e alle specificità delle colture, garantendo un equilibrio perfetto tra efficienza e sostenibilità.

Robotica per le colture protette

La robotica applicata alle colture in serra è stata uno dei temi più innovativi della fiera. I robot mobili dotati di visione artificiale sono in grado di monitorare lo stato di salute delle piante, rilevando malattie o carenze nutrizionali con una precisione senza precedenti.

Tra le soluzioni più impressionanti, i robot raccoglitori automatici hanno dimostrato come sia possibile ottimizzare il processo di raccolta. Questi dispositivi utilizzano sensori e IA per identificare i frutti maturi e raccoglierli delicatamente, riducendo al minimo i danni e aumentando l’efficienza operativa.

Soluzioni sostenibili per le colture in serra

Un aspetto cruciale della Fiera del Campo 4.0 è stato l’impegno verso la sostenibilità. Le colture in serra, spesso criticate per il loro consumo energetico, stanno evolvendo grazie all’integrazione di fonti di energia rinnovabile come pannelli solari e sistemi di accumulo energetico.

Inoltre, è stato presentato l’uso di coperture vegetali per migliorare la salute del suolo e favorire la biodiversità, anche all’interno delle serre. Queste pratiche permettono di ridurre l’erosione del suolo e aumentare la presenza di insetti utili per il controllo naturale delle malattie.

Il riciclo delle risorse è stato un altro tema centrale. Tecnologie avanzate consentono di trattare e riutilizzare l’acqua usata nelle serre, riducendo significativamente l’impronta idrica.

Formazione e competenze digitali

Un punto chiave emerso dalla fiera è la necessità di formare gli agricoltori per sfruttare appieno le nuove tecnologie. Durante i workshop dedicati, esperti hanno mostrato come utilizzare piattaforme digitali per gestire le colture e monitorare i dati in tempo reale.

In particolare, il forum ha messo in evidenza l’importanza di competenze digitali per implementare tecnologie come droni, robot e piattaforme di gestione IoT. Questi strumenti non solo migliorano la produttività, ma offrono anche un vantaggio competitivo, consentendo agli agricoltori di adattarsi rapidamente alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.

Nel futuro dell’orticoltura tecnologia e suolo - Ultima modifica: 2024-12-08T17:45:39+01:00 da Colture Protette

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