Dopo un anno e mezzo di relazioni virtuali, finalmente l’ortofrutta si incontra di nuovo in presenza. Lo farà al Rimini Expo Center a Macfrut 2021, Fiera internazionale dell’ortofrutta, da martedì 7 a giovedì 9 settembre. Prima fiera dell’ortofrutta in presenza, Macfrut celebra uno degli eventi chiave del settore in ambito mondiale: l’Anno internazionale dell’ortofrutta dichiarato dalla FAO. Proprio in questa direzione vanno una serie di eventi internazionali organizzati nei tre giorni della kermesse.
I settori espositivi
Undici sono i settori espositivi in rappresentanza dell’intera filiera dell’ortofrutta, tale da rendere Macfrut un unicum nel panorama delle fiere del settore.
La voglia di rincontrarsi in presenza, unita al generale miglioramento della situazione, ha generato un successo nelle adesioni. Ecco spiegata la partecipazione entusiasta di tante Regioni che saranno presenti al fianco delle aziende del proprio territorio. A Rimini ci saranno infatti Sardegna, regione partner dell’evento, Emilia Romagna, Basilicata, Veneto, Calabria, Piemonte, Marche e Lazio.
Focus di settore
In programma diversi focus sull’innovazione di settore, a partire dalle aree dinamiche che ospitano la quarta edizione di International Asparagus Days e il campo prova di Macfrut Field Solution. Troveranno spazio anche l’area Acquacampus realizzata in partnership con Cer e Anbi, sul tema dell’irrigazione, e il Biosolutions International Event dedicato alle filiere dei biostimolanti e del biocontrollo.
Novità di Macfrut 2021 il Retail for the Future, dedicato al futuro dell’ortofrutta nella distribuzione moderna.
Il programma internazionale
Malgrado la situazione di incertezza degli ultimi mesi è stata ottima la risonanza in ambito internazionale, grazie anche alle tantissime presentazioni di Macfrut in modalità virtuale realizzate in questi mesi. Conferme arrivano dall’Africa, presente con un padiglione dedicato, così come dal Sud America e dall'Europa dell’Est. Confermato anche il programma di incoming per i buyer esteri realizzato in collaborazione con Ice-Agenzia e attraverso la rete di agenti esteri di Macfrut.
Tra le novità dell’edizione 2021 ci sarà l’ampliamento dell’offerta fieristica con la piattaforma di Macfrut Digital che consente di ampliare le relazioni con i Paesi lontani. Lunedì 6 settembre ci sarà, inoltre, un grande evento esclusivamente dedicato al business con la Cina, The China Day, in modalità esclusivamente digitale.
Una fiera Covid free
Uno dei punti chiave dell’edizione 2021 di Macfrut sarà la sicurezza. Il rallentamento della pandemia e la massiccia campagna vaccinale a livello globale stanno creando le condizioni per un ritorno alla normalità, con l’introduzione del Green Pass che permette la ripresa degli spostamenti in ambito europeo e che verrà richiesto per l'accesso alla manifestazione. Per chi ne fosse sprovvisto sarà possibile realizzare un tampone rapido nei due ingressi del centro fieristico.
Inoltre, per i viaggiatori professionali provenienti da paesi extra Ue è prevista l’esenzione dalla quarantena per chiunque faccia ingresso in Italia con un tampone negativo e rimanga per un periodo non superiore ai cinque giorni. Tale termine può essere prorogato di alcuni giorni per comprovati motivi di lavoro.
Ortofrutta, settore strategico in Italia
Seconda voce dell’export agroalimentare con oltre 5 miliardi di euro (+3,8%), il settore ortofrutticolo è secondo solo al vino per peso economico. La produzione in valore si è attestata su circa 15 miliardi di euro, pari al 25,5% della produzione agricola nazionale, per una superficie di 1,2 milioni di ettari. L’Italia è il secondo produttore europeo dopo la Spagna, ma il primo consumatore di frutta e verdura a livello europeo.
Nei primi tre mesi del 2021 l’export di ortofrutta ha registrato un +8,3%, migliore performance tra i settori dell’agroalimentare italiano (Fonte Ice-Agenzia). A parte la Francia, in doppia cifra è stata la crescita del nostro export nei primi cinque mercati: Germania +10,9%, Francia +0,9%, Austria 10,3%, Svizzera 14,6%, Spagna +17,6%.
