Prezzi degli ortaggi: gli asparagi restano bassi

asapragi
La tendenza settimanale delle quotazioni all'ingrosso secondo l'elaborazione della borsa merci telematica

La tendenza settimanale degli ortaggi registra prezzi stabili per quanto riguarda gli asparagi. Lo comunica la Bmti a seguito della consueta elaborazione effettuata sui dati dei mercati all'ingrosso Mise - Unioncamere. Il riferimento è la media dei prezzi all'ingrosso registrati presso i mercati di Bologna, Torino, Padova e Roma. I dati sono aggiornati al 14 marzo 2022.

Asparagi stabili

Procede regolare la campagna degli asparagi, con prodotto prevalentemente campano. Si attende l’inizio della produzione di altre regioni. Le quotazioni restano tendenzialmente stabili con una domanda e disponibilità ancora su bassi livelli.

Carciofi e fragole in aumento

È iniziata con buoni quantitativi la campagna del carciofo romanesco viola. È invece terminata la campagna del violetto senza spine italiano. Sul mercato è ancora presente prodotto tunisino. Buona la domanda della varietà romanesco, con prezzi che tendono all’aumento.

Le gelate notturne di queste settimane stanno provocando un rallentamento della campagna delle fragole, quindi un calo dei quantitativi, fattore che ha spinto le quotazioni verso l’alto. Presente prodotto prevalentemente proveniente dalle regioni del Sud Italia. Sul fronte dei consumi, la domanda ancora non registra un deciso aumento.

Cime di rapa e fave in calo

Le temperature in aumento stanno comportando un calo dell’interesse per le cime di rapa da parte dei consumatori, determinandone un calo delle quotazioni. Resta comunque alta la disponibilità di prodotto.

Non si registra per il momento una domanda elevata per le fave, con le quotazioni che restano perlopiù stabili. I quantitativi non sono però ancora abbastanza alti e la qualità, seppur in via di miglioramento, sta risentendo ancora dell’assenza di piogge.

Finocchi in calo

Dopo i forti aumenti di febbraio, si registra un’inversione di tendenza per i finocchi, con quotazioni in discesa a causa della bassa domanda determinata dai prezzi sostenuti. I quantitativi tendono all’aumento con l’ingresso della produzione pugliese.

Radicchi e zucchine in aumento

Quotazioni in aumento per i radicchi, soprattutto per le varietà tondo rosso e lungo precoce. Sostanziale stabilità invece per i radicchi tardivo e semilungo. Trend elevato per il cicorino misto. La produzione procede regolarmente, seppur con quantitativi non molto alti.

Prosegue l’andamento altalenante per le zucchine. In particolare, la settimana è stata segnata da un aumento delle quotazioni con una produzione rallentata dalle gelate notturne e l’aumento dei costi del prodotto in serra. La domanda non registra però aumenti.

Dati e tabelle

Per visualizzare in tabella i prezzi degli ortaggi sopra commentati, si rimanda a questo file. Le informazioni ivi riportate sono aggiornate al 14 marzo 2022. La fonte è la Borsa Merci Telematica Italiana. Si ricorda inoltre che si possono visualizzare tutti i trend dei prezzi degli ortaggi nelle settimane precedenti consultando questa pagina.

Prezzi degli ortaggi: gli asparagi restano bassi - Ultima modifica: 2022-03-15T17:30:02+01:00 da Colture Protette

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