Per gli ortaggi i prezzi all'ingrosso di dicembre 2020 sono generalmente stabili, eccezion fatta per i pomodori, che sono in calo. É quanto emerge dall'elaborazione della Bmti (Borsa merci telematica italiana) condotta su dati Mise-Unioncamere. Il riferimento è la media dei prezzi all’ingrosso registrati presso i mercati di Bologna, Torino, Padova e Roma. Le informazioni proposte sono aggiornate al 21 dicembre 2020.
Stabili carciofi, finocchi e radicchi
Le quotazioni dei carciofi restano ancora su livelli medio alti, nonostante i maggiori quantitativi e la domanda limitata. È presente maggiormente la varietà violetto senza spine, ma risultano in entrata le prime partite di carciofo romanesco.
Periodo di stabilità per i finocchi, nonostante gli alti quantitativi e la bassa domanda. Fa eccezione la piazza di Torino, caratterizzata da diffusi ribassi.
Quotazioni sostanzialmente stabili anche per il radicchio, caratterizzato da un leggero aumento della domanda, tipico del periodo prenatalizio. Leggere fluttuazioni in positivo per la varietà semilungo.
Pomodori leggermente in calo
Rispetto alla settimana passata, si modifica il trend dei pomodori. Evidenziano diffuse oscillazioni di prezzo, anche di segno opposto, soprattutto nei mercati del nord Italia. Inoltre, è da segnalare una bassa disponibilità di prodotto siciliano.
Dati e tabelle di riferimento
Per visualizzare in tabella i prezzi degli ortaggi sopra commentati, si rimanda a questo file. Le informazioni ivi riportate sono aggiornate al 21 dicembre 2020. La fonte è la Borsa Merci Telematica Italiana.
Si ricorda inoltre che si possono visualizzare tutti i trend dei prezzi degli ortaggi nelle ultime settimane consultando questa pagina.
