Ottenere nuove varietà di piccoli frutti (fragola, lampone e mirtillo) che si adattano alle mutate condizioni climatiche e ambientali e presentano elevate qualità organolettiche.
È l’obiettivo di fondo del progetto europeo di miglioramento genetico Horizon2020 Breeding Value, coordinato da Bruno Mezzetti, docente dell'Università Politecnica delle Marche, e da lui presentato in occasione del “Forum Fragola & Berries: produzione, mercato e prospettive future” organizzato dall’Associazione L.A.ME.T.A. Consuting Ets.
Piccoli frutti, ruolo significativo nel mercato Ue
La produzione di piccoli frutti è ampiamente consolidata in tutta Europa, ha introdotto Mezzetti. «Soprattutto la fragola, ma anche il lampone e il mirtillo svolgono un ruolo significativo nel mercato dell'Ue. Altamente nutrienti, ricchi di antiossidanti, vitamine, minerali e fibre, svolgono un ruolo fondamentale in una dieta sana e sono inclusi nelle attuali raccomandazioni dietetiche sull'assunzione di frutta e verdura.
La coltivazione dei piccoli frutti richiede conoscenze altamente specializzate e, utilizzando gli attuali sistemi colturali, è ad alta intensità di risorse. Le attuali cultivar di piccoli frutti hanno una tolleranza ambientale limitata, che è determinata dal germoplasma della pianta e riduce la resilienza a diversi fattori ambientali. Allo stesso tempo, la qualità di questo tipo di frutta, in termini sia nutrizionali sia estetici, determina il successo nel mercato se riesce a soddisfare le aspettative dei consumatori. Invece i fallimenti sulla qualità comportano il rischio di una riduzione della redditività e della sostenibilità per i singoli agricoltori, ma anche per il mercato nel suo insieme a causa degli elevati sprechi».
Horizon2020 Breeding Value, una rete di esperti
Il progetto, che è partito il 1° gennaio 2021 e ha la durata di quattro anni, ha informato Mezzetti, coinvolge Finlandia, Francia, Germania, Italia, Norvegia, Regno Unito, Spagna e Turchia. In Italia attori del progetto sono, oltre all’Università Politecnica delle Marche, anche Sant'Orsola di Trento, Consorzio italiano vivaisti e Consorzio nazionale ricerche.
«Il progetto BreedingValue riunisce attori pubblici e privati, scienziati di fama internazionale, manager GenRes e Pmi, con una notevole esperienza nella gestione e caratterizzazione delle GenRes di piccoli frutti.
L’attività di ricerca poggia su un'ampia rete di esperti in coltivazione di fragola e piccoli frutti, genetica, genomica, biotecnologia, biochimica, fitopatologia, statistica, bioinformatica, ecc. Una realtà multidisciplinare che potrà sviluppare nuove idee per il miglioramento genetico dei piccoli frutti, consentendo ai produttori di meglio soddisfare le richieste dei consumatori».
Verso nuove cultivar resilienti e di alta qualità
Questo approccio multidisciplinare, ha spiegato Mezzetti, «consente di studiare l'attuale biodiversità dei piccoli frutti applicando strumenti avanzati di genotipizzazione e fenotipizzazione e identificando nuovi materiali di pre-allevamento da utilizzare per la creazione di nuove cultivar resilienti con frutti di alta qualità. Inoltre, BreedingValue intende espandere la comunicazione nella catena GenRes-allevamento-consumatore, sia a livello nazionale che europeo, a beneficio presente e futuro di breeder, vivaisti, coltivatori e consumatori di piccoli frutti.
Al fine di creare un forte collegamento tra istituzioni pubbliche e private, i produttori di frutti di bosco sono invitati a presentare proposte per collaborare ad attività di progetto specifiche, come la selezione assistita da marcatori, la selezione genomica, gli studi di associazione a livello di genoma e lo sviluppo di kit di strumenti per la valutazione della qualità sensoriale delle risorse genetiche dei piccoli frutti».
Per produzione di piccoli frutti sostenibile e competitiva
BreedingValue, ha concluso Mezzetti, «sarà determinante nel plasmare una produzione di piccoli frutti sostenibile e competitiva in tutta Europa, affrontando la necessità di nuovi sistemi di coltivazione e di prodotti di alta qualità a causa delle attuali sfide poste dai cambiamenti climatici e dalla conservazione dell'ambiente.
Miriamo a sviluppare nuove strategie di produzione di piccoli frutti resilienti e di alta qualità, garantendo al contempo la diversità genetica e rispondendo alle richieste di qualità dei consumatori e alle loro preferenze sensoriali».
I partner del progetto Horizon2020 Breeding Value
- Università Politecnica Delle Marche
- Institut National de Recherche pour l'agriculture, l'alimentation et l'environnement
- Universidad De Malaga
- Luke - Natural Resources Institute Finland
- Forschungszentrum Juelich GmbH
- Instituto Andaluz de Investigacion y Formacion Agraria Pesquera Alimentaria y de la Produccion Ecologica
- The James Hutton Institute
- NIBIO - Norsk Institutt for Biookonomi
- University of Cukurova
- Julius Kuehn-Institut Federal Research Centre for Cultivated Plants
- Consiglio Nazionale Delle Ricerche
- Invenio
- NIAB EMR
- Centre De Cooperation Internationale en Recherche Agronomique Pour le Developpement - C.I.R.A.D. Epic
- Fresas Nuevos Materiales S.A.
- Yaltir Tarim Urunleri Sanayi Ve Ticaret A.S.
- Hansabred GmbH & Co.KG
- Santà Orsola Società Cooperativa Agricola
- C.I.V. - Consorzio Italiano Vivaisti - Societa Consortile A.R.L
- Eurice - European Research and Project Office GmbH
