Dopo anni di lotta, finalmente una buona notizia: a breve sarà commercializzata la prima varietà di pomodoro da mensa resistente al ToBRFV, ovvero Tomato brown rugose fruit virus. É Syngenta Vegetable Seeds la prima azienda a tagliare il traguardo. La nuova varietà sarà introdotta all'inizio del 2021 nelle aree maggiormente impattate dalla forte pressione del virus, consentendo ai produttori di limitare le perdite di raccolto.
Che cos'è il ToBRFV?
Il ToBRFV è un tobamovirus correlato al mosaico del tabacco (TMV) e del pomodoro (ToMV). Colpisce sia il pomodoro, sia il peperone, causando seri danni alle produzioni in serra. É stato segnalato per la prima volta in Sicilia circa due anni fa, nell'ottobre 2018. Essendo molto stabile e molto infettivo, gli scienziati lo avevano individuato come agente estremamente pericoloso per l'agricoltura siciliana.
I tobamovirus si trasmettono meccanicamente all'interno e tra le colture tramite gli operatori e le attrezzature. I sintomi causati dal ToBRFV nel pomodoro sono simili a quelli di altri tobamovirus nelle piante sensibili:
- mosaicature sulle foglie,
- restringimento fogliare,
- necrosi su peduncolo, calici o piccioli
- macchie gialle sui frutti.
Il commento dell'azienda
«Grazie all’intenso lavoro del reparto Ricerca&Sviluppo e all’impiego di tecnologie all’avanguardia, con questo lancio Syngenta conferma la sua spinta all’innovazione» spiega Ruud Kaagman, Global crop unit head per il pomodoro. «In futuro ci impegneremo a introdurre varietà resistenti al ToBRFV in tutti i nostri programmi di breeding e in tutto il mondo. Nel corso dei prossimi anni, la includeremo in un'ampia gamma del nostro portfolio varietale».
Syngenta sottolinea come la tecnologia promuova uno sviluppo più rapido, più efficiente e accurato delle varietà. Ciò consente di offrire prodotti con caratteristiche uniche agli agricoltori e ai partner di tutta la filiera. «Con il rapido sviluppo e utilizzo di marcatori molecolari, Syngenta è in grado di utilizzare prontamente questa resistenza, impiegandola in un’ampia gamma di varietà e diffondendo la resistenza nel nostro germoplasma. Prima dell'utilizzo dei marcatori molecolari, lo sviluppo di varietà resistenti poteva richiedere fino a 10 anni. Con un ampio uso della tecnologia molecolare, invece, siamo in grado di produrre una varietà resistente in modo più preciso e rapido» afferma Pilar Checa, Global breeding lead per il pomodoro.
Breeding per il futuro nel pomodoro
L'introduzione di questa varietà di pomodoro resistente al ToBRFV virus è un segnale dell'impegno globale di Syngenta a sostegno dei suoi produttori e partner in tutto il mondo. Sono oltre 350 le diverse varietà di pomodoro disponibili in assortimento. L’azienda è consapevole di quanto sia cruciale sviluppare una gamma di varietà performanti, per soddisfare le diverse esigenze. Inoltre, riconosce l’importanza dell’impiego della tecnologia e della collaborazione tra persone per garantire che le colture orticole ad alto valore aggiunto possano esprimere il loro completo potenziale genetico.