Sui principali mercati all'ingrosso italiani i prezzi degli ortaggi sono generalmente stabili o in calo. Prezzi nella media per cipolle, pomodori a grappolo e zucchine. Si registra invece un calo per le quotazioni di fragole, pomodorini e asparagi.
È quanto emerso dall’elaborazione condotta dalla Borsa merci telematica italiana su dati Mise-Unioncamere. Il riferimento è la media dei prezzi all’ingrosso registrati presso i mercati di Milano, Padova, Bologna e Roma. I dati sono aggiornati al 19 maggio 2020.
Stabili cipolle, pomodori a grappolo e zucchine
Continua la situazione di stabilità per le cipolle, sia per il prodotto fresco che per quello secco. Ottima la qualità riguardo al primo. Per i pomodori a grappolo i prezzi all'ingrosso sono nella media. Si segnala la presenza di partite di prodotto olandese e spagnolo che affiancano la produzione nazionale. In arrivo le prime partite di pomodori verdi. Mercati stabili anche per le zucchine, sia sul piano produttivo che su quello della domanda. Le produzioni sono presenti in grandi quantità e sono di ottima qualità.
In calo fragole, pomodorini e asparagi
Per quanto riguarda le fragole, si segnala un esaurimento della varietà Sabrosa di provenienza lucana, tipicamente precoce, mentre è ancora disponibile la Fortuna. Al momento le produzioni provengono principalmente dal Centro-Sud Italia. Si osservano cali, anche consistenti, per i pomodori piccoli (ciliegini, datterini e piccadilly), dovuti a un’intensa produzione dal Sud Italia. Contrariamente agli aumenti registrati la settimana scorsa, si osserva una tendenza al calo per gli asparagi. Complice il caldo, che sta influenzando positivamente le produzioni in tutta la penisola. La qualità è generalmente buona.
Per la visualizzazione in tabella dei valori qui commentati è possibile consultare questo documento.
Fonte: Borsa merci telematica italiana
Dati aggiornati al 19 maggio 2020