Brassiche, le proposte di Esasem per gli orticoltori italiani

L'azienda veronese è distributrice esclusiva per l'Italia delle varietà della società Sakata, leader mondiale nel settore delle brassiche. Il product manager Alessandro Belardinelli descrive le caratteristiche di alcune delle principali cultivar

Cavolo broccolo, cavolfiore, cavolo cappuccio e cavolo verza. Sono alcune tra le brassiche più apprezzate dai consumatori perché ricche di sostanze benefiche per la salute come flavonoidi e carotenoidi. E dato che le caratteristiche organolettiche dipendono molto dalla scelta varietale e dalle tecniche agronomiche adottate per la coltivazione, abbiamo chiesto al product manager di Esasem Alessandro Belardinelli di raccontarci quali sono le proposte varietali più significative con rese e qualità in grado di remunerare in maniera adeguata il lavoro dei produttori e portare sui mercati prodotti con un elevato appeal.

Brassiche, le cultivar Sakata scelte da Esasem

Sakata è leader mondiale per quanto riguarda il cavolo broccolo. In Italia è stata selezionata una gamma varietale che si diversifica per ciclo, posizionamento e utilizzazione. Tra le varietà più performanti c'è Naxos F1, il cavolo broccolo tollerante al caldo per eccellenza. Difatti viene utilizzato nei trapianti di luglio-agosto. Ha un ciclo di 70 giorni e si raccoglie tra fine settembre e ottobre.

La varietà Partenon F1 ha invece molto successo sui mercati soprattutto per la dimensione e la conseguente resa produttiva. La varietà Triton F1 ha teste molto uniformi che permettono una raccolta concentrata oltre a caratteristiche organolettiche di pregio. Particolarmente interessante la varietà Ares F1 che per la sua capacità di crescere in condizioni di basse temperature viene utilizzato al sud Italia per i trapianti tardivi.

Cavolfiore

Nell’ambito dei cavolfiori le proposte varietali Sakata spaziano dai cicli precoci a quelli tardivi. Particolarmente consigliato da Esasem agli orticoltori italiani il cavolfiore Alston F1, con ciclo di 65-70 giorni, adatto sia per i trapianti autunnali sia primaverili. Ha una pianta forte e tollerante alle batteriosi. Il corimbo è compatto, pesante, con un fondo ben chiuso, apprezzato dai consumatori.

Cavolo cappuccio

Per quanto riguarda il cavolo cappuccio, Esasem propone una nuova varietà nella tipologia “cappuccio appuntito” il Cape Verde F1 che si distingue per la rusticità della pianta, la tolleranza alle malattie come Fusarium, batteriosi e peronospora. Inoltre, è molto apprezzato dagli agricoltori per l'ottima resa in campo e dai consumatori per la sua dolcezza e croccantezza. La pezzatura varia da 1,2 a 1,6 kg, che è ottima per il confezionamento.

Cavolo verza

Per quanto riguarda il cavolo verza, Esasem consiglia la varietà precoce Estoril F1. Si raccoglie a 65 giorni dal trapianto. Presenta una buona bollosità, un'ottima tolleranza alle fisiopatie e alla salita seme.

 

 

Brassiche, le proposte di Esasem per gli orticoltori italiani - Ultima modifica: 2020-07-02T18:24:56+02:00 da Simone Martarello

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