Per il pomodoro da industria resterà tutto come prima. La Conferenza Stato-Regioni del 29 luglio scorso non ha infatti esaminato la proposta di anticipare al 2010 l’applicazione del disaccoppiamento totale degli aiuti Ue. Il settore sarà quindi regolamentato dal regime transitorio triennale, deciso dall’Italia nel 2007 e in vigore dall’anno scorso, che prevede aiuti accoppiati al 50%, con il restante 50% slegato dai quantitativi di pomodoro prodotto. Il plafond finanziario stabilito in base alla riforma comunitaria per il settore è pari a 185 milioni di euro, pari a 2.500 euro per ettaro di superficie coltivata. (Redazione Agrisole)